Giarre, sversamenti fognari a S.Maria la Strada. Un problema per ora senza soluzione

 


Fluidi fognari in un torrente che dovrebbe contenere acque bianche e meteoriche. Uno dei principali problemi che attanaglia Santa Maria la Strada e su cui, da recente, ha acceso i riflettori la Lega. Anche il consigliere comunale Leo Patanè segue le problematiche della frazione e le ha sottoposte all’amministrazione comunale per sapere quali misure intende adottare e quando.

La vicenda è ben nota all’assessore ai lavori pubblici, Franco Di Rao: «Lo sversamento che c’è nel torrente – ha detto - deriva da un canalone costruito per acque bianche che parte in corrispondenza della chiesa, sul lato opposto, prosegue sotto il marciapiede e arriva a questo torrente. Questo canalone era previsto per lo sversamento di acque bianche, tant’è che in corrispondenza del tratto iniziale degli sfioratori (un dispositivo usato per smaltire la parte delle acque di un bacino o di una canalizzazione in eccesso rispetto a un livello) che buttano in corrispondenza delle case popolari. Tante altre condotte analoghe sono state realizzate esclusivamente per le acque bianche. I cittadini – ha affermato Di Rao – hanno pensato che piuttosto che svuotare periodicamente le proprie fosse settiche fosse più comodo  confluire giornalmente i propri reflui nei condotti di acque bianche. E questo avviene anche, ad esempio, in via Luigi Pirandello dove i canaloni realizzati per le acque bianche sotto i marciapiedi sono in realtà delle fogne. Ecco perché dei cittadini, quando è estate, otturano le caditoie antistanti le proprie case: per non sentire gli odori».

A Santa Maria la Strada nel canalone si verificano sversamenti di questo tipo. Negli anni passati, l’ufficio tecnico è intervenuto in un tratto, effettuando degli accertamenti e otturando gli sbocchi che c’erano sul canalone. L’intervento che ora sarebbe necessario è quello di continuare l’otturazione di tutti gli sbocchi, in questo modo dovrebbe terminare lo sversamento a cielo aperto.  




Purtroppo, a seguito delle richieste del consigliere Patanè è emerso che occorrono risorse economiche ora non disponibili. E’ in programma il completamento del depuratore e della rete fognaria, in particolare del versante ovest di S.Maria la Strada. Ma non c’è certezza sui tempi.

MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 5 settembre 2020


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