Una pulizia straordinaria della maggior parte delle aree a verde dei plessi scolastici giarresi è stata realizzata dal Comune che, a tal fine, ha incaricato una ditta esterna. Tra le scuole in cui sono stati realizzati i lavori la primaria di Carrubba, i plessi Jungo, di Santa Maria la strada, di Trepunti, la primaria di Altarello, il “monsignor Alessi”, il plesso Macherione e il plesso Montalcini. Gli interventi proseguono anche oggi.
Gli altri anni i lavori sono stati eseguiti con i tre giardinieri comunali con tempi molto più lunghi. Con la ditta invece hanno lavorato tre squadre di operai e per questo i lavori sono stati molto più veloci. «Quest’anno – spiega l’assessore alle politiche scolastiche Dario Li Mura – non c’è solo un problema di decoro o di eliminazione di aree incolte dove possono annidarsi animaletti e insetti. C’è nelle scuole anche il bisogno di maggiori spazi, di potere utilizzare aree esterne più spesso. Quindi l’obiettivo è stato anche quello di aumentare la fruibilità degli spazi».
Al plesso Manzoni a Macchia si sono messi a lavoro anche dei genitori e i giardinieri comunali hanno portato via gli sfalci. A Trepunti un bidello nel plesso di via Giusti ha pulito alcuni spazi a verde. Altri interventi saranno eseguiti subito dopo il referendum. Per ora sono state privilegiate le scuole che sono anche sedi di seggio. «La manutenzione degli spazi a verde – aggiunge Li Mura – non si effettuava dal lockdown, alcune aree erano fuori controllo, i giardinieri sono sempre di meno e gli impegni sempre di più. Occorreva quindi restituire le scuole nel migliore stato possibile. Gli interventi proseguiranno anche dopo il 24». Nell’ambito di questi lavori per le scuole è stato effettuato anche il ripristino delle grate attorno alla scuola di San Giovanni Montebello.
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