Giarre, risolto inghippo per realizzare scala di esodo tribuna b



Doveva essere pronta prima dell’inizio del campionato di calcio di eccellenza, dove milita la squadra ammiraglia del calcio giarrese, ma della scala di esodo dalla tribuna B ancora non c’è l’ombra. Di mezzo inghippi burocratici che l’assessore allo sport, Patrizia Lionti, afferma essere stati superati. «Il dirigente non individuava i capitoli di bilancio a cui attingere – spiega – e le occorre un impegno di spesa, peraltro minuscolo (intorno a 100 e intorno a 300 euro di spese vive) per il sopralluogo di vigili del fuoco e dell’Asp per la verifica della sussistenza di tutti i requisiti». Trovato l’inghippo l’area finanziaria inoltrerà all’area lavori pubblici la lettera per l’impegno di spesa. Passaggi che in una pubblica amministrazione sono obbligatori.

Dopo questa fase si potrà procedere speditamente.

La scala da realizzare serve per collegare la tribuna b dello stadio (quella laterale senza copertura) con il parcheggio di viale Aldo Moro. E’ importante perché permetterà di rendere fruibile anche la tribuna b e così le tifoserie saranno separate, importante per garantire l’ordine pubblico. Nella tribuna nord, quella lato via Luigi Orlando, andranno a sedere le tifoserie avversarie. La tribuna coperta, lato viale Aldo Moro, sarà, invece, dedicata alle famiglie. La tribuna b è destinata alla tifoseria locale. In ogni caso, una volta realizzata, la tribuna b potrà essere fruibile anche per altre manifestazioni, oltre alle partite. Già a giugno si era detto che i fondi per effettuare i lavori ci sono e sono quelli derivanti dalla legge Bucalossi cioè, ad esempio, i pagamenti che riceve il comune per le concessioni edilizie. Il costo della scala dovrebbe aggirarsi tra gli 8 e i 10mila euro.

Le procedure e le pastoie burocratiche allungano a tempo indefinito anche i piccoli interventi. Un altro piccolo intervento atteso, riguardante la fruizione dello stadio, è la riparazione della pavimentazione del marciapiede di via Luigi Orlando, davanti allo stadio, da realizzare tramite cantiere lavoro per disoccupati. Se ne parla da oltre un anno, entro settembre dovrebbe partire il cantiere.


--
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia l'11 settembre 2020

Commenti