Forse per la prima volta nella sua il Duomo ha ospitato una ordinazione diaconale, celebrazione che di norma si tiene in Cattedrale. Si tratta dell'ordinazione del giovane Andrea Grasso. Di certo è stata la prima, e si spera unica, ordinazione in tempo di pandemia con tutte le restrizioni di questo periodo. Il vescovo Antonino Raspanti ha rivolto ad Andrea un’accorata omelia dove ha rimarcato l’importanza della scelta di vita e dell’impegno che il giovane andava ad assumere, consegnandosi alla Chiesa, trovando in questa donazione di sé stesso una nuova libertà.
Per l’occasione la celebrazione è stata animata dalla musica dell’imponente e prezioso organo Serassi del Duomo. Al termine della celebrazione, a nome della comunità parrocchiale, Salvo Puccio ha espresso ringraziamenti e anche incoraggiamenti ad Andrea. Il neo diacono andrà a studiare Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico di Roma, e sarà alunno dell’Almo Collegio Capranica.
A Giarre un’altra comunità parrocchiale, la “Gesù Lavoratore”, questo mese accoglierà il nuovo vice parroco don Sebastiano Guarrera che proprio oggi viene ordinato presbitero in Cattedrale. A Gesù Lavoratore l’ingresso del nuovo vice parroco sarà celebrato ufficialmente durante la messa serale di domenica 4 ottobre.
MGL
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