Si sono conclusi, ieri mattina, i lavori di pulizia e sanificazione dell’ex macello di piazza Ungheria che, secondo quanto ha previsto l’amministrazione comunale, ospiterà prossimamente un mercatino rionale.
Una ditta privata, su incarico del Comune, attraverso un cestello ha ripulito dai rami secchi la palma e sistemato la copertura della struttura. L’ex macello è stato restaurato da vari anni ma è rimasto inutilizzato, pur trovandosi in una posizione centrale, di transito, con uno spazio per il parcheggio antistante. In passato era stata addirittura occupato da un privato che, chissà come, aveva pure le chiavi del cancello e vi teneva dentro dei cani. Non è l’unica volta che succede una cosa simile a Giarre. Anche per questo è stata effettuata una sanificazione dell’area. L’assessore alle attività produttive, Dario Li Mura, spiega: «Faremo una procedura pubblica per individuare sei espositori venditori che potranno operare in questo sito. Almeno tre saranno di alimentari e altri tre potranno occuparsi di altro tipo di merce, ad esempio oggettistica, fiori o antiquariato». Sotto la tettoia è stato stimato che possono allocarsi sei operatori, senza utilizzare l’area scoperta. L’idea sarebbe di creare uno spazio per i produttori diretti locali. Tra fine mese e settembre partirà la procedura.
La scorsa settimana l’assessore Li Mura ha avuto un incontro con personale della III area che si occupa dello Sportello unico attività produttive. Sono stati trasmessi alla polizia municipale tutte le aree dove collocare i posteggi per gli ambulanti e il nuovo sito dove trasferire la fiera del giovedì. E’ arrivato il parere sulla viabilità. A settembre si conta di potere partire con queste novità.
In tema di attività produttive, il regolamento per il mercato del contadino può ancora aspettare. In occasione dell’ultima seduta del Consiglio comunale, infatti, il punto è stato rinviato per via di una serie di emendamenti da esaminare che richiedevano la presenza del dirigente al ramo che era assente.
8 agosto 2020
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