Giarre, Fratelli d'Italia in Consiglio denuncia disservizi dovuti a riorganizzazione uffici postali e chiede al sindaco di intervenire

foto di archivio
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Tutelare i cittadini dai disservizi causati dalla riorganizzazione degli uffici postali a seguito dell'emergenza Covid. E' quanto ha chiesto, in Consiglio comunale, al sindaco Angelo D'Anna, Fratelli d'Italia, attraverso il consigliere comunale Francesco Cardillo. In un documento, firmato dallo stesso Cardillo e dal coordinatore cittadino di FdI Giuseppe Nicotra, viene spiegato: "Ci giungono sempre più pressanti le proteste dei cittadini, costretti, anche in virtù delle disposizioni di accesso ai locali derivanti dei protocolli previsti dell' emergenza Covid, ad angoscianti quanto disumane attese all'esterno dei locali sotto il torrido sole estivo e costretti, per rispettare le code e le distanze interpersonali, ad esporsi personalmente a enormi rischi, arrivando persino ad occupare buona parte della strada e della pubblica via in attesa del loro turno. Appare chiaro come tutto ciò sia conseguenza della poca efficace scelta di Poste Italiane di modifica degli orari di servizio, derivante soprattutto dalla decisione di chiudere, sempre a seguito dell'emergenza Covid, tutti gli uffici medio-piccoli (di base e standard) presenti sul territorio e dalla contemporanea dovuta gestione del personale nel periodo di ferie". A Giarre restano aperti l'ufficio di Giarre centro con doppio turno e Macchia, limitatamente agli orari mattutini, mentre sono aperti, a giorni alterni, San Giovanni Montebello, Carruba, Altarello, San Leonardello e Giarre 1. "Già dalle prime ore mattutine - continua il documento - per avere un quadro chiaro della situazione, fino al pomeriggio inoltrato, decine di utenti sono costretti a lunghe code e attese infinite spesso anche di ore".
F.Cardillo
Fratelli d'Italia ha chiesto al sindaco di attivarsi per evidenziare il disagio che stanno patendo i cittadini e per evitare che si cronicizzino questi problemi riguardanti il servizio postale, essenziale ed indispensabile per la cittadinanza. Disservizi che potrebbero portare a problemi di ordine pubblico e di sicurezza.
MGL
2 agosto 2020

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