Giarre, riprende la distribuzione dei sacchetti della differenziata, scompariranno i cassettoni per la raccolta abiti usati







Dopo una lunga attesa finalmente da agosto la cittadinanza potrà tornare a ritirare i sacchetti a Trepunti, accanto all’autoparco comunale, sotto la piazza principale; vi potrà tornare a depositare l’olio usato di cucina e, novità, anche portare sfalci di potatura. Inoltre, da oggi prende il via il secondo corso di compostaggio per diventare compostatori e avere uno sconto della tassa sui rifiuti. Ieri il sindaco Angelo D’Anna insieme all’assessore all’ecologia Santo Oliveri ha incontrato il responsabile del cantiere di Giarre della ditta Igm, gestore del servizio rifiuti, Luca De Pasquale, per programmare la ripartenza delle attività, sospese a seguito del lockdown. Il secondo corso di compostaggio si terrà oggi, il 22 e il 29 di questo mese nel salone parrocchiale della chiesa SS. Ritrovato di San Giovanni Montebello, con inizio alle ore 19. Oggi chi vorrà potrà chiedere l’iscrizione all'albo dei compostatori. 
Dall’1 agosto l’ecopunto di Trepunti sarà aperto il martedì e il sabato, dalle ore 7.30 alle 11.30. Sarà possibile conferire sfalci e potature, toner, pile esauste, piccoli elettrodomestici e legno. I cittadini, inoltre, due volte al mese, potranno conferire gli abiti usati in punti di raccolta itineranti. Per questo saranno rimossi tutti i cassettoni gialli per la raccolta degli abiti usati e si eviterà l’abbandono di abiti sul marciapiede o nei pressi dei punti di raccolta.
In una nota, il  sindaco D’Anna e l’assessore Oliveri hanno commentato: «Vogliamo dare nuovo impulso alla raccolta differenziata per ottenere ulteriori percentuali di incremento  e pertanto, dopo la fase di chiusura a seguito dell’emergenza da Covid 19, abbiamo riprogrammato nuove iniziative e vari servizi, a cominciare dai corsi di compostaggio per il conferimento in proprio dell’umido e la riapertura  dell’ecopunto al fine di  agevolare il conferimento di alcune tipologie di rifiuti. Una diffusa cultura della differenziazione e l'attivazione di più efficaci controlli costituiscono ulteriori strumenti che intendiamo incentivare per consolidare i risultati conseguiti e che mai sino ad ora erano stati raggiunti in città».
Il direttore esecutivo del contratto, ing.Antonio Di Stefano della società Igm, sottolinea l’importanza di «Programmare la ripartenza di alcune attività accessorie del servizio di igiene urbana, transitoriamente sospese a seguito del lockdown, attraverso la pianificazione di varie iniziative che puntano al miglioramento della performance ecologica. Nel territorio comunale – aggiunge - proseguono nel contempo le operazioni volte alla rimozione di micro discariche, mentre prosegue, seguendo un preciso programma, il diserbo, sulla scorta di un attento monitoraggio del territorio». 
MGL
15 luglio 2020





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