Giarre, Consiglio comunale ancora in lockdown

Continua il lockdown del Consiglio comunale giarrese. La massima assemblea cittadina non riesce a ricomporre le sue commissioni consiliari che servono a preparare gli atti che poi tutto il Consiglio comunale deve approvare. Durante la fase acuta della pandemia, l’assise consiliare non si era riunita e a giugno l’attività era ripresa con una seduta dedicata alle interrogazioni dei consiglieri all’amministrazione. Mercoledì scorso il Civico consesso al primo punto all’ordine del giorno aveva la ricomposizione delle commissioni consiliari ma è stato un nulla di fatto. In via preliminare Fabio Di Maria aveva chiesto, dopo la ricomposizione delle commissioni, una immediata modifica del regolamento che norma l’attività consiliare, per evitare che un singolo consigliere con le proprie dimissioni possa bloccare l’attività di una commissione o l’approvazione di un atto. Si è aperto un ampio dibattito. I gruppi che sostengono l’amministrazione comunale hanno consegnato la griglia  con la nuova distribuzione dei loro consiglieri. L’opposizione, che è maggioranza in Consiglio, si è invece spaccata e non è riuscita a consegnare la propria griglia. La seduta è stata aggiornata a giovedì 16 luglio. Primo punto sempre la ricomposizione delle commissioni e di seguito un corposo ordine del giorno tra cui  restano a mollo l’approvazione del regolamento del pensionato vigile, del regolamento mercato del contadino, del nuovo schema di regolamento comunale di contabilità e una mozione incidentale di censura Consiglio comunale presentata dai consiglieri comunali Savoca Giuseppina e Arena Maurizio.

MGL

10 luglio 2020