Giarre, al via iniziative per finanziare l'accoglienza di una famiglia di profughi siriani


Prenderanno il via venerdì, con un cineforum, le iniziative organizzate in piazza De Andrè da varie associazioni, coinvolte da "Nessuno è straniero" in un progetto di accoglienza che, in autunno, porterà a Giarre una famiglia di profughi siriani, attraverso un corridoio umanitario. Ieri, la presentazione alla stampa, alla presenza del sindaco Angelo D’Anna, dell’assessore allo spettacolo Patrizia Lionti (che ha concesso il patrocinio) e dell’assessore Dario Li Mura che per ospitare la famiglia metterà a disposizione l’ex scuola di Miscarello (ristrutturata con fondi destinati ad alloggi per immigrati). Il presidente di “Nessuno è straniero”, Isidoro La Spina, ha ricordato che la sua associazione nel 2019 ha accolto alcuni migranti dopo la chiusura dei Cara, e l’assistenza data a tante famiglie italiane, con pacchi spesa, durante il lockdown. Michela Lovato, della Papa Giovanni XXIII, ha spiegato il progetto Operazione Colomba, via legale per portare in Italia profughi siriani. 

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Maria Gabriella Leonardi
15 luglio 2020

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