Giarre, si rinnova convenzione per l'ufficio del Giudice di Pace







Si rinnoverà la convenzione per la gestione dell’ufficio del Giudice di pace e il consorzio dei comuni si allarga a Linguaglossa. Ne hanno discusso il sindaco di Giarre Angelo D’Anna, con il comandante della polizia locale Maurizio Cannavò e il funzionario dell’ufficio legale Carmela Mirabella; il sindaco di Milo, Alfio Cosentino, gli assessori di Mascali, Paolo Virzi, e di S.Alfio, Maria Gabriella Nucifora, il vice Sindaco di Fiumefreddo Giuseppe Cardillo, il presidente dell’Associazione giarrese avvocati (Aga) e consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Catania, Giuseppe Fiumanò; il sindaco di Linguaglossa Salvatore Puglisi; il Giudice di Pace di Giarre, Massimo Lo Giudice; il cancelliere Giovanni Zagaglia. Esaminati gli aspetti relativi alla ripartizione dei costi di gestione, al rinnovo della convenzione, all’uso dei locali e alla richiesta del Comune di Linguaglossa di entrare nel consorzio. «Si è anche discusso – dicge D’Anna - del procedimento per concedere parte dei locali all’Inps per razionalizzare i costi e gestire in maniera efficiente i servizi comuni».
L’iter è stato seguito anche dall’Aga di concerto con il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Catania. Il presidente dell’Aga Fiumanò esprime soddisfazione per il rinnovo della convenzione per la gestione del Giudice di pace di Giarre e anche per la richiesta di adesione del Comune di Linguaglossa «Con l’auspicio – aggiunge - che anche Piedimonte etneo e Castiglione di Sicilia nel futuro aderiscano perché così si costituirebbe una circoscrizione che sarebbe coincidente con quella dell’ex sezione distaccata del Tribunale di Giarre. E ciò è ancora più importante in vista dell’aumento delle competenze  del Giudice di pace». 
MGL
26 giugno 2020





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