Giarre: Si rinnovi convenzione del giudice di pace e si completi iter per trasferimento uffici Inps in corso Europa

Rinnovare la convenzione per il Giudice di pace (che scade a luglio) e portare a termine l’iter per il trasferimento degli uffici dell’Inps nei locali dell’ex tribunale.

Il presidente della V commissione consiliare, Fabio Di Maria, con l’avvio della fase 2, ha scritto al sindaco Angelo D’Anna, al segretario generale Marco Puglisi, e per conoscenza al giudice di pace Mario Lo Giudice, per chiedere di convocare i tavoli relativi a questi due temi e giungere a un celere accordo. «Il servizio offerto dagli uffici del Giudice di pace – ha scritto Di Maria – può essere definito un fiore all’occhiello della zona jonico-etnea e quindi la politica locale, per quanto di sua competenza, ha l’obbligo di tutelare e migliorare tale servizio. A tal fine potrà contribuire l’opportunità di trasferire nella stessa struttura anche gli uffici dell’Inps che, come già concordato, si farebbe carico delle spese di manutenzione e migliorie degli spazi interni ed esterni».

In proposito il sindaco D’Anna rivendica «Durante la mia amministrazione il Giudice di pace è stato trasferito nell’ex tribunale e l’Inps, che voleva chiudere lo sportello a Giarre, a seguito della mia interlocuzione non solo non ha chiuso lo sportello ma ha anzi manifestato la disponibilità a trasferirsi in quegli stessi locali. I contatti si continuano a tenere e, prima possibile, si effettuerà un sopralluogo. Anche in piena pandemia ho sentito il mio interlocutore dell’Inps per confermare questa reciproca volontà».  

Per mantenere il Giudice di pace il Comune ha sinora anticipato somme anche per gli altri comuni ma adesso non può più continuare alle stesse condizioni. «Bisogna trovare un momento di sintesi – conclude D’Anna - che comporti anche una modifica della convenzione (che va approvata dai consigli comunali). Diversi enti sono debitori nei confronti del Comune di Giarre al pari di quasi tutti i servizi gestiti a livello di pluricomuni». Nei mesi passati sono già state mandate diverse lettere con il quadro del dare avere di ciascun comune.

MGL

20 maggio 2020