Giarre, un contest per documentare le città senza cittadini





Strade svuotate, la nazionale, sempre trafficatissima, che può essere percorsa a piedi a centro della carreggiata. Tutti i negozi chiusi. I propri passi l’unico rumore che si sente. Indimenticabili le immagini di questi giorni delle nostre città vuote che oltre a suscitare amarezza e riflessioni hanno attirato anche l’attenzione degli architetti. L’associazione “ArchLife-architetti per la città” di Giarre, infatti, con il patrocinio dell’ordine e della fondazione degli architetti di Catania e in collaborazione con l’associazione Fotoperpassione di Giarre sta organizzando il contest “Città sospese”. L’iniziativa è aperta a tutti e a qualsiasi mezzo espressivo per raccontare le città al tempo del coronavirus. L’attenzione è rivolta alla “strategia metafisica del silenzio”. Gli organizzatori spiegano: «Se i vuoti smettono di essere stigmate e si trasformano in conversazioni sull’infinito; se gli sguardi tra i pochi, incrociandosi si riconoscono; se ogni architettura ricompone il mosaico frantumato dalle infinite storie particolari nel grandioso disegno urbano, possiamo pensare ad una città come uno stato d’animo che riprende a parlare con chi la abita? Il contest Città sospese vuole provare a descrive questa inedita visione urbana».






Gli elaborati devono essere inviati entro il 3 maggio all’indirizzo archlife.architetti@gmail.comIl presidente di ArchiLife, Salvo Patanè, chiarisce: «La generazione di oggi sta imbastendo una parte di storia senza accorgersene. L’architettura sta acquistando in questi giorni forse una bellezza che avevamo dimenticato: la bellezza della purezza. Questa architettura singola, spoglia, nuda ha scatenato una nuova emozione che penso era quella primordiale con la quale abbiamo costruito le città. Le persone si stanno interrogando su che cos’è una città senza cittadini».
Dal 4 all’8 maggio, gli elaborati pervenuti saranno pubblicati sulla pagina facebook dell’associazione e vincerà chi conquista più “Like”. Nei giorni successivi, sarà resa nota la graduatoria. L’elaborato vincitore diventerà immagine di copertina della pagina facebook fino al 31 luglio e sarà l’immagine/logo di un seminario nel corso del quale saranno esposti tutti i lavori pervenuti.
MGL
23 aprile 2020






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