Giarre, Comune finalmente coordina volontariato. Prossima settimana arriva servizio civile








Per coordinare gli sforzi del volontariato per aiutare la popolazione e ieri pomeriggio nel Centro operativo comunale il responsabile della protezione civile comunale, Salvo Grasso, ha incontrato i rappresentanti delle caritas del Duomo e della comunità “Gesù Lavoratore”, dela comunità parrocchiale di Macchia, dell’associazione “Nessuno è straniero”, del comitato jonico etneo della Cri e i volontari comunali di Protezione civile. Presente anche il geometra Giuseppe Mangano che si sta occupando della distribuzione alimenti alle persone in difficoltà.
«Cercheremo – dice Grasso - di stilare un elenco unico dei soggetti aiutati per evitare doppioni o di lasciare qualcuno fuori e anche un elenco delle disponibilità di prodotti in seno alle associazioni».






Settimana prossima il servizio civile
Si attende anche l’appoggio di 15 giovani del servizio civile che a Giarre fa riferimento alla casa famiglia “Papa Giovanni XXIII”. Ieri mattina il sindaco Angelo D’Anna ha firmato la convenzione si attende la firma dell’associazione “Papa Giovanni XXIII”. «I volontari del servizio civile – spiega Grasso - si erano fermati in tutta Italia; ieri questo gruppo ha ripreso l’attività con un incontro interno. La prossima settimana saranno a disposizione del comune: collaboreranno per il coordinamento del volontariato, in parte dai servizi sociali per ricevere le telefonate e compilare le richieste di contributi e in parte saranno utilizzati dalla Caritas della parrocchia “San Francesco d’Assisi”. Fondamentalmente stiamo lavorando sull’emergenza economica che è un problema che durerà a lungo».
Ognuno dà il suo specifico contributo: la parrocchia di Macchia sta producendo grosse quantità di mascherine sempre meglio rifinite e ha già consegnato al Comune 600 mascherine artigianali lavabili. «Le abbiamo utilizzate – aggiunge Grasso - per il personale più esposto: i vigili urbani, chi porta aiuti a casa e ora stiamo iniziando a distribuirli alla popolazione».







Arriva liquido igienizzante
Ieri il Comune ha ricevuto una soluzione igienizzante prodotta, secondo le linee guida dell’Oms, dai laboratori dei dipartimenti di scienze chimiche e scienze del farmaco dell’Università di Catania, nelle  strutture di ricerca dirette rispettivamente dai professori Roberto Purrello e Rosario Pignatello. Il vicesindaco Patrizia Lionti ha provveduto al ritiro di 50 litri di igienizzante che ha poi distribuito alla Compagnia dei Carabinieri di Giarre, alla polizia municipale, alla protezione civile comunale ed agli uffici comunali che in questo periodo sono a contatto con l'utenza. «Tutto ciò - spiega Lionti - è stato possibile grazie alla preziosa collaborazione della giovane giarrese Adele Centamore, dottoressa appena laureatasi in Scienze farmaceutiche applicate e ad un altro giovane di grande valore, Francesco Ferlito che ha concretamente veicolato la nostra richiesta». 
MGL
17 aprile 2020

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