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| foto d'archivio |
Nell’ambito della deliberazione n.273 del 14 marzo, con cui l’Asp ha autorizzato l’indizione di una procedura di gara telematica per la fornitura di varie apparecchiature, è stato disposto anche l’acquisto di una Tac a 64 strati, comprensiva del servizio di assistenza e manutenzione per ulteriori sei anni dopo i 24 mesi di garanzia, da destinare alla radiologia del presidio ospedaliero di Giarre. La spesa complessiva è di 549mila euro e l’acquisto della Tac rientrava nel programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2019/2020, approvato con la deliberazione n.1253 del 18/10/2019. Inoltre, nella relazione tecnica sottoscritta dal dirigente dell’Unità operativa semplice di ingegneria clinica è stato dichiarato che la Tac a 64 strati di fascia alta appartiene ad una tipologia di apparecchiature che, suppur a contenuto tecnologico molto elevato, presenta prestazioni tecniche e funzionali tecnicamente stabilizzate e commercialmente standardizzate.
L’acquisto è reso noto dal sindaco di Giarre Angelo D’Anna e dal senatore Cristiano Anastasi. «Apprezzo che si prosegua senza interruzioni con il programma avviato, pur in un contesto di generale emergenza – commenta D’Anna -. La nuova Tac è uno dotazione strumentale essenziale per l'avvio del pronto soccorso. La presenza di un ospedale funzionale dà sicurezza alla cittadinanza e supporta lo sviluppo economico del vasto territorio jonico-etneo». «Continua imperterrito – aggiunge il senatore Anastasi - il percorso che porterà all'apertura del pronto soccorso di Giarre. A queste notizie va data massima pubblicità presso la popolazione per fa capire che c'è massima volontà ed impegno ad ottenere il risultato e per dare fiducia a medici, tecnici ed operatori a venire a Giarre a lavorare in un ambiente nuovo e funzionale».
MGL
17 marzo 2020
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