Giarre, riapertura pronto soccorso: personale, attrezzatura, lavori necessari







Apertura del pronto soccorso: personale, attrezzature e lavori. Di questo hanno parlato il direttore generale dell’Asp 3 Maurizio Lanza, il sindaco Angelo D’Anna, accompagnato dal consigliere Armando Castorina, e il sen. Cristiano Anastasi.  Per tutta l’Asp è programmato reclutamento di personale a breve tra cui anche per il pronto soccorso di Giarre. Lanza ha riferito che il 31 gennaio è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Sicilia l’avviso relativo alla procedura selettiva per la formulazione di graduatorie da usare per eventuali incarichi e sostituzioni di diverse discipline mediche. Le istanze vanno presentate entro il 2 marzo. Così saranno reclutati per Giarre i dirigenti medici di medicina, chirurgia d’accettazione e urgenza e di altre specialistiche.
Per quanto riguarda le attrezzature, con delibera n. 165 del 17 febbraio l’Asp ha autorizzato 5 gare telematiche mediante Mepa di Consip per la fornitura di attrezzature sanitarie per il pronto soccorso di Giarre e il Pte per circa €285mila. Saranno, tra l’altro, acquistate anche due lampade scialitiche, una colonna laparoscopica, due carrelli d’emergenza, autoclavi per sterilizzazione, la sterilizzatrice al plasma e altro. Altre procedure sono in corso, per oltre €240mila.






Per quanto riguarda i lavori Lanza ha ricordato la manutenzione ordinaria nel presidio di via Don Minzoni (nei locali da destinare al Pte) che dovrebbe concludersi entro 20 giorni. Inoltre, con delibera n. 166 del 20 febbraio la Direzione strategica ha approvato il progetto esecutivo per l’ammodernamento e adeguamento dell’immobile di corso Sicilia da destinare a sede del Pta, in modo da liberare i locali ora occupati nell’ospedale, in vista dei lavori per il nuovo pronto soccorso.
Il sindaco, il sen. Anastasi e il consigliere Castorina concordano nel dire che il reperimento del personale è l’aspetto più delicato. Hanno chiesto l’attivazione di ogni iniziativa utile a tal riguardo. D’Anna auspica che medici, infermieri ed operatori già presenti a Giarre prima della chiusura del pronto soccorso possano essere chiamati a costituire l'organico di base.
MGL
23 febbraio 2020

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