Giarre, 800 studenti imparano a teatro una pagina di storia







La storia si può imparare meglio assistendo ad una rappresentazione teatrale che tramite la classica lezione frontale. L’esperimento è riuscito alla compagnia  “Le tre fontane di Presa” che al cineteatro Garibaldi ha messo in scena la commedia drammatica di Giovanni Bucolo “L’ultima lettera” a un pubblico di circa 800 studenti, da quelli dell’Istitituto di istruzione superiore "M. Amari" e dell’Istituto alberghiero “Falcone” ai più giovani del III istituto comprensivo "Macherione" e dell’i.c. "Santo Calì" di Linguaglossa.
L’Ultima lettera” è ispirata ai racconti del prof. Salvatore Bucolo, originario di Giardini Naxos, reduce della battaglia di Nikolajewka, svoltasi durante la campagna italiana di Russia nella seconda guerra mondiale. L’opera, pluripremiata, descrive gli scenari bellici, i ricordi di giornate terribili in cui gli italiani hanno combattuto contro un avversario superiore numericamente, con un equipaggiamento inadeguato, durante il rigido inverno Russo; una guerra che in Italia pochi avevano voluto. Alla rappresentazione, diretta da Caterina Scuderi, è stato presente anche l’autore. L’opera ha particolarmente coinvolto i ragazzi e suscitato il favore dei docenti. La compagnia intende replicare la rappresentazione alle scuole che ne faranno richiesta.
MGL
12 febbraio 2020





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