A Bordeaux docenti e studenti dell'Alberghiero di Giarre incontrano vice console francese







Sempre più internazionale l’istituto Alberghiero “Giovanni Falcone”. Nell’ambito, infatti, del progetto della Chiave 1, “Motivated teachers for motivating european students”, l’istituto ha previsto 19 mobilità transnazionali che coinvolgeranno 17 docenti, il dirigente scolastico e il direttore dei servizi amministrativi. All’estero i docenti osservano il lavoro dei colleghi europei e si confrontano su tematiche di interesse comune. Studenti e docenti che partecipano alle mobilità diventano ambasciatori del territorio: il programma Erasmus plus permette, infatti, di inserire visite e attività che valorizzano il patrimonio culturale dei paesi coinvolti. 
A breve un gruppo di docenti partirà per la Spagna, altri quattro sono reduci di un viaggio a Bordeaux  in Francia. «Nel Lycée de l’Hôtellerie et du Tourisme de Gascogne - spiega la referente dei progetti Erasmus plus, prof.ssa Teresa Casa-   i docenti  hanno svolto il loro periodo di job shadowing (osservazione del lavoro) e hanno partecipato alla “Semaine internationale des écoles d’hôtellerie et de tourisme”, organizzata dal liceo francese in collaborazione con il Comune di Bordeaux e la Regione Nouvelle Aquitaine». Presenti delegazioni di Italia, Messico, Canada, Germania, Spagna e altri stati. Una giornata è stata dedicata alla presentazione di prodotti tipici dei territori di provenienza. La delegazione italiana, di cui facevano parte anche due studenti, ha ricevuto i saluti del vice-console italiano a Bordeaux, William Pettineo, originario di Petralia Sottana, che ha apprezzato gli arancini al pistacchio di Bronte e la pizza fritta siciliana, con tuma fresca e acciughe.






La dirigente del  “Falcone”, Monica Insanguine, sottolinea quanto sia importante  dare una dimensione internazionale ai percorsi formativi degli studenti e alla formazione dei docenti e del personale dell’istituto. «Questa apertura – dice - serve a promuovere una cittadinanza europea consapevole ed inclusiva, contribuire alla diffusione di buone pratiche nell’istruzione e nella formazione, utilizzare gli strumenti europei per il riconoscimento e la validazione delle competenze e promuovere l’apprendimento delle lingue straniere e l’uso delle TIC».
MGL
6 febbraio 2020

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