Giarre, ferme da mesi le adozioni di spazi pubblici da parte di privati. La denuncia del consigliere Musumeci

foto d'archivio

Sarebbero fermi da mesi gli affidamenti a privati di spazi a verde pubblici, come aiuole o villette. Dopo, infatti, l’ultima rimodulazione della pianta organica e la redistribuzione del personale, non sarebbe stato individuato un impiegato addetto a questo servizio. Lo testimonia il consigliere comunale di opposizione Giannunzio Musumeci che ha pure conosciuto privati interessati ad adottare un’aiuola pubblica e che hanno gettato la spugna dopo avere trovato un muro di gomma al Comune. Musumeci ha, addirittura,

appreso che persino il faldone con le domande di adozione non si trova più, mentre il bando del Comune per affidare a privati spazi pubblici è ancora aperto. Il consigliere afferma che da mesi sta cercando di sbrogliare questa matassa. Eppure tantissimi cittadini lamentano il degrado in cui versano tanti spazi a verde e il Comune, con i suoi pochi giardinieri, non ce la fa a garantire la manutenzione.

In proposito, l’assessore al verde pubblico e decoro urbano, Santino Oliveri, conferma che per un periodo il servizio è rimasto bloccato ma ha ricevuto rassicurazioni dalla dirigente Letizia Nanì, a cui è passata la competenza, che il tutto era stato sbloccato. Non resta che aspettare la prova dei fatti. Su richiesta di Musumeci, intanto, lunedì il tema sarà trattato in V commissione.

MGL

20 dicembre 2019