Distretto di Giarre, aspettano di essere pagati i tirocinanti e gli assistenti sociali del Reddito d'inclusione






Sarà un Natale amaro per i tirocinanti e per gli assistenti sociali coinvolti nel progetto “AV3/2016 Pon inclusione” riguardante il Reddito d’inclusione. I pagamenti che aspettano prima di Natale non arriveranno. Una cinquantina circa le persone interessate, appartenenti ai vari comuni del distretto. Hanno svolto per circa cinque mesi e mezzo i tirocini previsti dal percorso del Reddito d’inclusione. Di questi solo due mensilità sono state già pagate. Per le altre la speranza era di ricevere le somme prima di Natale ma da quanto si apprende dal Comune di Giarre, capofila del distretto socio-sanitario, non sarà possibile in quanto non ci sono i soldi. Le procedure burocratiche sono state tutte portate a termine dagli uffici giarresi. Ciò che mancano solo le anticipazioni dai comuni. A parte il Comune di Mascali, nessuno degli altri comuni del distretto (composto oltre che da Giarre e Mascali anche dai Comuni di Riposto, S.Alfio, Calatabiano, Linguaglossa, Piedimonte Etneo, Castiglione di Sicilia, Milo e Fiumefreddo) ha anticipato la propria quota che poi sarebbe stata rimborsata dallo Stato.  Giarre, com’è noto, è in dissesto e non può anticipare per gli altri. Peraltro, si trattava di somme che nel complesso non supereranno i 100mila euro, sarebbe bastato un piccolo anticipo da parte di tutti i comuni. Il versamento che era stato fatto nei mesi scorsi dal Comune di Mascali è stato utilizzato per intero.






«Non c’è capienza nel capitolo a causa dei mancati trasferimenti dagli altri comuni a titolo di anticipazione – conferma l’assessore alle politiche sociali Dario Li Mura - e il comune di Giarre, essendo in dissesto, non può provvedere con somme proprie malgrado i mandati fossero già stati correttamente predisposti». Era stata pure immaginata, in extremis, una soluzione per fronteggiare questo problema ma di fatto non era praticabile in quanto non si possono effettuare prelievi da altri capitoli, tenuto conto che Giarre, data la sua situazione di dissesto, ha i conti sotto stretta sorveglianza.
La prossima settimana la tesoreria di Giarre chiuderà e riaprirà l’anno prossimo, si spera prima possibile e senza gli intoppi dell’anno scorso. Paiono inverosimili versamenti immediati da altri comuni in così poco tempo. L’assessore Li Mura conferma che il rendiconto relativo al progetto riguardante il Pon inclusione è stato ultimato e inviato. Non appena arriveranno le somme dallo Stato tirocinanti e assistenti sociali saranno pagati. Di certo se ne parla dopo Natale.
MGL
13 dicembre 2019

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