Giarre, l'azienda agricola didattica dentro l'Istituto agrario "Mazzei" rilancia la propria attività
L’albero di Natale a Giarre si può comprare anche a scuola, così come i crisantemi per i defunti. Nell’istituto agrario “Mazzei”, appartenente all’Istituto di istruzione superiore “Mazzei Majorana Sabin” esiste, infatti, un’azienda agricola didattica dove gli studenti, sotto la supervisione dei docenti, vendono piante, frutta e ortaggi, prodotti dentro lo stesso istituto scolastico. L’azienda agricola didattica si trova nella scuola, in via Principe di Piemonte, ed è aperta alla vendita dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 12.

La scuola adesso sta iniziando a coltivare le patate, cercando così di far rivivere una coltivazione, quella della “patata di Giarre”, che in passato era molto rinomata nella zona e che poi è andata sempre più scomparendo, mentre, invece, poteva essere un volano per l’economia. «Abbiamo grandi progetti – aggiunge la dirigente - tra cui speriamo di potere ospitare all’interno del nostro istituto, visto che abbiamo gli spazi, la fiera del contadino. Potremmo offrire l’opportunità ai giarresi di visitare la nostra azienda: vi potrebbero comprare piante o frutti come l’avocado, i pompelmi, i mandaranci».
L’azienda agricola didattica era operante da prima dell’insediamento della reggente e da tempo vende le piante che produce. Adesso la dirigente D’Anna vorrebbe mettere in coltivazione tutto il terreno di proprietà della scuola per venderne i prodotti. «L’azienda agricola didattica ha dei costi – aggiunge – con i proventi della vendita teniamo in vita l’azienda e diamo l’opportunità ai ragazzi di fare esperienza».
Il Mazzei è sottodimensionato, ha dieci classi e una popolazione scolastica di circa 200 alunni. Gli istituti agrari sono sempre più rari: i colleghi più vicini del “Mazzei” sono l’Eredia di Catania e l’agrario di Messina. Per questo a Giarre arrivano studenti dall’ennese e dal messinese, anche grazie al convitto con 100 posti letto che si trova dentro l’istituto scolastico. Nella cucina del convitto i ragazzi possono consumare anche ortaggi e frutti prodotti dall’azienda didattica.
MGL
24 novembre 2019
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