Giarre, nuova composizione commissioni consiliari: si dovrà modificare regolamento commissioni

Il Consiglio comunale, giovedì, ha votato la nuova composizione delle cinque commissioni consiliari permanenti. Novità si annunciano per le presidente della I “Affari generali” e della II “Attività produttive”. In particolare alla I toccherà modificare il regolamento sulle commissioni consiliari, in modo da metterlo in linea con le indicazioni contenute nel parere inviato dall’assessorato agli Enti locali della Regione Sicilia. Parere che giovedì sembrava non avere turbato particolarmente i consiglieri comunali e questo rende più interessante seguire la vicenda.
Le commissioni si sono ricostituite a seguito delle dimissioni del presidente della V commissione Fabio Di Maria, del presidente della III, Giannunzio Musumeci, e del consigliere Orazio Maccarrone.
La I commissione adesso è composta da Leo Patanè, Fabio Di Maria, Giuseppe Leotta, Francesco Cardillo e Orazio Maccarrone. La II commissione è costituita da Vittorio Valenti, Maurizio Arena, Armando Castorina, Patrizia Caltabiano, Rosaria Maria Francesca Finocchiaro. La terza commissione “Bilancio e finanze” è formata da  Giannunzio Musumeci, Leonardo Patanè, Vittorio Valenti, Armando Castorina Rosaria Maria Francesca Finocchiaro. La IV commissione “Servizi sociali e sport” è formata da Giuseppe Leotta,  Maria Antonella Santonoceto, Giuseppina Savoca, Orazio Maccarrone e Francesco Cardillo. La quinta commissione “Lavori pubblici e rifiuti” è composta da Fabio Di Maria, Giannunzio Musumeci, Maria Antonella Santonoceto, Antonio Camarda e Alfio Gaetano Massimo Di Prima.






Lunedì 28 ottobre alle ore 19  le  commissioni si riuniranno per l’elezione dei presidenti e dei vice.
Durante la seduta, il consigliere Vittorio Valenti ha contestato la scelta del sindaco D’Anna di limitarsi a sospendere le lezioni nell’ordinanza per l’allerta meteo, piuttosto che chiudere del tutto i plessi scolastici: con la sola sospensione, infatti, il personale della scuola deve comunque presentarsi nel posto di lavoro a proprio rischio e pericolo.
MGL
26 ottobre 2019

Commenti