Giarre, Consiglio comunale approva rottamazione dei tributi e regolamento compostaggio domestico

Il Consiglio comunale è uscito dal suo blocco, almeno per ora, e lunedì ha approvato due importanti atti: il regolamento relativo alla definizione agevolata delle ingiunzioni di pagamento (la cosiddetta pace fiscale), il regolamento per il compostaggio domestico e gli oneri concessori 2019. A proposito della pace fiscale il presidente della commissione “Bilancio e finanze”, Giannunzio Musumeci, ha detto: «La delibera è l’adesione del Comune di Giarre alla rottamazione dei tributi disposta dall’attuale governo e riguarda tutte le entrate non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzioni di pagamento, tributarie e non tributarie, emesse dal Comune, dal 2000 al 2017. Per le violazioni al codice della strada, aderendo a questa procedura, verranno esclusi gli interessi moratori. Per le ingiunzioni di pagamento riguardanti i tributi è prevista la rottamazione della sanzione e degli interessi. Il Comune potrà riscuotere vecchi crediti; l’utente non pagherà le sanzioni e gli interessi. L’utente, potrà aderire entro agosto, pagare in un’unica rata, oppure dilazionare il pagamento sino a 10 rate».





Altro atto importante approvato all’unanimità è stato il regolamento per il compostaggio domestico, voto che permetterà l’avvio del compostaggio anche a Giarre. Il presidente della V commissione “Lavori pubblici ed ecologia”, Fabio Di Maria spiega: «Dopo ampio lavoro siamo arrivati a votare il primo dei regolamenti sul compostaggio. Mi complimento con la commissione e con il Consiglio che lo ha votato all’unanimità. Ringrazio  la consigliera Antonella Santoneco per alcuni emendamenti che ha proposto e che sono stati approvati con cui è stato perfezionato il regolamento».   L’assessore Santino Oliveri commenta: «Finalmente è stato approvato il regolamento: ora si tratta di attivare tutte le procedure per far partecipare la cittadinanza, pubblicare un avviso sul sito, i moduli per le domande, raccogliere le istanze, organizzare i corsi e poi attivare l’albo dei compostatori, cioè tutti i cittadini che aderiscono e autosmaltiscono i rifiuti». Intenzione dell’assessore è partire al più presto. 
MGL
3 luglio 2019

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