Wwf Sicilia nord orientale Giarre organizza un concerto nel bosco

Il bosco Cubania, a Fornazzo, è stato l’originale palcoscenico del concerto tenuto dall’Ensamble di clarinetti Càlamus, nell’ambito dell’ottava edizione di “Canti e suoni nel bosco”, iniziativa promossa dal Wwf Sicilia nord orientale Giarre. Tantissimi gli spettatori di questo speciale concerto, tra cui tante famiglie e bambini. La prima “esibizione” ad essere ascoltata è stato il canto degli uccelli. L’iniziativa prevedeva, infatti, l’esperienza dell’ascolto guidato del canto degli uccelli a cura del dott. Renzo Ientile, ornitologo e docente presso l’Università di Catania. I partecipanti hanno così potuto riconoscere e distinguere gli uccelli dal loro misterioso canto, ammirando la varietà delle specie presenti sull’Etna. Entusiasmante poi l’esibizione dell’ensemble di clarinetti Càlamus, formato da circa venti giovani musicisti diretti dal maestro Carmelo dell’Acqua. Variegato il programma delle esecuzioni che ha previsto sia brani classici appartenenti al melodramma italiano, sia colonne sonore di celebri film. Un concerto arricchito anche dal suono di una cornamusa e dalle coreografie di una danzatrice che ha coinvolto, nei suoi balli, anche alcuni escursionisti presenti.




«Canti e suoni nel bosco – ha detto la presidente del Wwf Sicilia nord orientale Giarre, Vita Raiti – è nato per armonizzare la natura con l’uomo e la sua arte musicale». Dopo il pic nic sull’erba, la manifestazione si è conclusa con una passeggiata sul monte Scorsone con affaccio sulla valle del Bove.

MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 22 maggio 2019

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