Giarre, il palazzo delle culture tutto per le associazioni

Gli uffici dei servizi pubblica istruzione, turismo, cultura, sport e spettacolo dal palazzo delle culture sono stati trasferiti nel palazzo Municipale di via Callipoli 81. Nel palazzo delle culture non è così rimasto alcun ufficio comunale e tutto l’edificio, d’ora in poi, ospiterà solo associazioni. Ieri il vice sindaco e assessore allo sport, spettacolo e turismo Patrizia Lionti ha tenuto un incontro nel palazzo delle culture con i rappresentanti delle associazioni che già hanno sede nell’edificio o che a breve vi si trasferiranno. «Abbiamo incontrato – spiega la Lionti – rappresentanti di associazioni che avevano fatto negli anni, o negli ultimi mesi, richiesta per avere una sede all’interno del palazzo della cultura. Con questa occasione le abbiamo riunite tutte, anche perché ci sarà da disciplinare gli spazi comuni: le pulizie dei corridoi e in particolare dei bagni. Li abbiamo riuniti tutti per metterli in contatto gli uni con gli altri. Vale per tutte le associazioni la regola del “Do ut des”: l’Ente pubblico concede una sede a queste associazioni e di contro la comunità deve trarne un vantaggio. In questa occasione la sezione giarrese dell’Associazione nazionale bersaglieri hanno avuto il piacere di farmi vedere la sala dove allestiranno un’esposizione di cimeli storici».



Nei prossimi quindici giorni l’amministrazione conta di formalizzare, con una deliberazione di giunta e successiva stipula di una convenzione, la permanenza di tutte queste realtà associative nel palazzo delle culture. «Di seguito – aggiunge l’assessore – contiamo di organizzare un “open day”  del palazzo della cultura, verosimilmente di domenica per agevolarne la fruizione, per mostrare alla cittadinanza come è stato organizzato e quali sono le realtà associative che hanno sede qui».
La casa comune agevolerà l’attivazione della consulta delle associazioni, finita a mollo da tempo.
Nel palazzo delle culture avranno così sede l’associazione di protezione civile “Procivis”, le sezioni giarresi o territoriali dell’Unione italiana ciechi, del Cai, dell’associazione nazionale bersaglieri dell’Archeoclub, del Wwf, di “Un’altra storia” (che tiene gli incontri del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze), “I Girovaghi” di Altarello, il museo del folklore di Carmelo Chillari, il museo delle migrazioni del liceo “Leonardo”, l’Unitre e la corale polifonica “Jonia”.
Lo sportello antiviolenza sarà trasferito altrove perché, per il particolare servizio che svolge, ha bisogno di una doppia stanza.
MGL
3 maggio 2019
l'assessore con alcune associazioni

la sede dell'associazione carabinieri

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