Giarre, con i voti dell'opposizione passano due variazioni al bilancio

Il Consiglio comunale, giovedì sera, ha approvato due variazioni al bilancio di previsione 2017/19: una per l’attività del centro diurno per anziani e per minori di via Berlinguer, una seconda riguardante i lavori nella villa Garibaldi. Il presidente della III commissione Giannunzio Musumeci ha spiegato che con la prima variazione viene effettuato uno storno di € 148mila circa (somme eccedenti i fabbisogni necessari da capitoli di spesa sempre inerenti i servizi sociali) in altro capitolo al fine di assicurare l’attività del centro diurno, nello specifico per minori. L’assessore alle politiche sociali Dario Li Mura ha spiegato che sarà emanato un bando per affidare il servizio di centro diurno per minori e per anziani. I due servizi stanno proseguendo in proroga essendo entrambi scaduti. Si terranno entrambi nel centro di via Berlinguer e questo determinerà dei vantaggi economici. Dall’opposizione Antonella Santonoceto ha contestato che nelle frazioni non vi sono servizi per gli anziani mentre Giusi Savoca ha messo in rilievo che nella proposta di delibera non era esplicitato il centro di via Berlinguer e che il Consiglio avrebbe così votato con l’inganno. Il contenuto era difforme da quanto era stato discusso in commissione. Anche Leo Patanè ha rilevato che la proposta di delibera era confusionaria e non ha partecipato alla votazione. La variazione di bilancio è comunque passata con 7 si e 6 astenuti, grazie ai voti dell’opposizione.

La seconda variazione al bilancio, come ha rilevato il presidente della III commissione Giannunzio Musumeci, era formulata meglio. Lo storno di somme riguarda i lavori di riqualificazione della villa Garibaldi. L’importo di 216mila euro doveva essere spostato dal capitolo “investimenti” al capitolo “Lavori pubblici”. Il Consiglio doveva ratificare lo storno già effettuato con delibera di giunta. Anche questo atto, grazie all’aiuto dei voti dell’opposizione, è passato. Il consigliere Maurizio Arena ha, quindi, rimproverato al sindaco D’Anna (che in Consiglio è in minoranza) di non essersi rivolto all’opposizione per chiedere un voto per iniziative che interessano la città. Dai banchi pro D’Anna, Antonio Camarda ha risposto che in questi casi il voto non poteva che essere favorevole ma dall’opposizione Patanè ha ribattuto: «Il sindaco inizi a dialogare con un’opposizione che si sta dimostrando responsabile».
In via preliminare, il gruppo Città viva, attraverso il capogruppo Armando Castorina, ha denunciato il funzionamento delle macchinette che emanano il biglietto per la sosta sulle strisce blu anche il 15 maggio, giorno della festa del patrono, quando neanche gli ausiliari della sosta erano in servizio. Un funzionamento che avrà provocato un indebito guadagno alla Giarre Parcheggi. Città viva ha inviato una segnalazione al Rup.
mgl
pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 18 maggio 2019

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