Giarre, presentati emendamenti al regolamento sul compostaggio

Lunedì sera, a sorpresa, il Consiglio comunale ha iniziato ad esaminare il regolamento sul compostaggio domestico. Il civico consesso avrebbe dovuto approvare il piano delle alienazioni e il regolamento generale delle entrate tributarie comunali ma non ha potuto trattarli per l’assenza dei revisori dei conti, fortemente stigmatizzata dal presidente del Consiglio comunale, Francesco Longo.
Giuseppe Leotta, pensando in prospettiva alla futura istituzione degli orti urbani, ha messo le mani avanti dicendosi contrario alla realizzazione di orti urbani che diventino mega compostiere. Antonella Santonoceto ha presentato diversi emendamenti per allargare la platea di quanti possono aderire al compostaggio domestico, proponendo di allargarlo alle utenze non domestiche. L’assessore all’ecologia Santo Oliveri ha precisato che i regolamenti sul compostaggio sono distinti in base alla competenza (domestico, di comunità e di prossimità) e che per le utenze non domestiche occorre un altro regolamento.



Armando Castorina ha criticato la presentazione di emendamenti in Consiglio da parte di un membro della commissione proponente, dopo che il regolamento era fermo da un anno e ora era pronto per il voto grazie all’interessamento dell assessore Oliveri. Affermazione che ha scatenato la protesta di Vittorio Valenti che ha invitato l’amministrazione a vergognarsi chiedendo cosa avevano fatto i predecessori di Oliveri.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 10 aprile 2019

Commenti