Giarre, niente scale alte al cimitero. I familiari dei defunti sepolti nei loculi alti non possono portare un fiore ai loro cari

foto Santo Di Guardo

Niente scale al cimitero di Trepunti per portare un fiore sulla tomba di un caro. Una mancanza che lamentano, ormai da anni, i familiari dei defunti sepolti nei loculi più alti. Cambiano le amministrazioni comunali e tanti problemi, tra cui questo, non trovano una soluzione.

Le tombe in questione si trovano nella parte terminale del cimitero. Qui, su alcune pareti, i loculi a colombario sono disposti in otto file sovrapposte. Le file più alte si alzano alcuni metri da terra. I familiari dei defunti sepolti in queste file non riescono a portare più un fiore ai loro congiunti, se non a proprio rischio. «In passato – riferiscono alcuni di loro - vi erano due scale alte in alluminio. Erano difettose e per questo erano diventate pericolose. Ad un certo punto è stato deciso di eliminarle e così non possiamo più portare un fiore ai nostri cari».

L’atteggiamento nei confronti dei defunti è qualcosa di molto delicato e personale. C’è chi non si reca mai al cimitero dai propri cari. C’è chi ci va solo in particolari giorni o momenti dell’anno o della vita del proprio caro. C’è chi ci va spessissimo e ci tiene a stare vicino ad una tomba, a lasciare dei fiori, altrimenti vive una privazione. Proprio a questi ultimi l’assenza di scale sicure pesa di più. Soprattutto ai più anziani che devono fare i conti con l’età e con gli acciacchi per salire su una scala. Le festività pasquali sono poi, di norma, giorni che attirano molti più visitatori al cimitero. Il problema si presenta solo nel cimitero di Trepunti, visto che in quello di San Giovanni Montebello i loculi a colombario sono più bassi. «Attualmente – continua il racconto di alcuni parenti di defunti sepolti nel cimitero di Trepunti – è disponibile in solo una scala con cinque scalini che arriva alla quarta fila di loculi. Le tombe più alte sono inarrivabili. Questa stessa scala ha pure una rotella rotta». Qualcuno, pur di portare un fiore nel vasetto della tomba di un congiunto alte ha rischiato di cadere o di far ribaltare la scala.

La situazione è nota da anni sia all’ufficio tecnico che all’amministrazione comunale. «Sono stati allertati i servizi cimiteriali – dice interpellato in proposito il sindaco Angelo D’Anna -. Adesso si tratta di predisporre una determina per l’acquisto di queste scale. Conto che, in tempi relativamente brevi, si possa trovare una soluzione. Le precedenti scale sono state tolte in una logica di sicurezza, il Comune le ha ritirate in quanto ha riconosciuto la loro pericolosità: essendo ormai vetuste andavano sostituite. In effetti al momento vi è una difficoltà oggettiva».

MGL

Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 19 aprile 2019