Giarre, gestione teatro Rex l'associazione culturale Archidrama consegue il punteggio più alto

Affidamento, in comodato d’uso gratuito del cine teatro Rex, a privati. L’associazione culturale Archidrama ha totalizzato ha ottenuto il punteggio più alto, assegnatogli dalla commissione che ha esaminato le istanze pervenute in risposta all’avviso emanato dal Comune. La commissione era composta dal dirigente comunale della I area Maurizio Cannavò, nel ruolo di presidente, dal prof. Simone Gabriele Russo, giornalista di spettacolo, dall’architetto Giovanna Buda, dirigente della soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania e dal geometra Carmelo Torrisi dell’Ufficio tecnico comunale, consulente tecnico di supporto. La commissione si è riunita tre volte per analizzare le due istanze pervenute: oltre ad Archidrama aveva partecipato anche la compagnia teatrale “Jonica”, entrambe molto conosciute a Giarre per le stagioni teatrali che organizzano.
Il bando era stato emanato con tempi piuttosto contingentati per permettere a chi si sarebbe aggiudicato l’affidamento di partecipare a un bando regionale che concede contributi per il miglioramento e la qualificazione delle sale teatrali. Il bando regionale, a cui possono partecipare anchesoggetti privati gestori di sedi di spettacolo di proprietà pubblica è stato poi prorogato di un mese.



L’assessore allo spettacolo Patrizia Lionti afferma che sin dall’inizio era felice perchè «all’avviso hanno partecipato due realtà attive nel territorio e di consolidata esperienza e non soggetti lontani da Giarre. Adesso – aggiunge – gli uffici comunali dovranno essere molto celeri per mettere l’assegnatario nelle condizioni di potere partecipare al bando regionale».
Diversi gli obblighi che l’affidatario dovrà adesso prendere, previsti nell’avviso. Dovrà farsi carico dei costi relativi alla progettazione e realizzazione degli interventi, dell’acquisto di attrezzature e macchinari necessari al funzionamento, delle spese di manutenzione ordinaria dei locali concessi, della pulizia degli stessi, delle forniture di energia elettrica e idrica. Risponde in caso di danni attribuiti a sua colpa, negligenza od abuso. Dovrà per questo stipulare una polizza assicurativa, mentre la manutenzione straordinaria dovrà essere autorizzata dal comune. Non potrà sub-concedere o locare a terzi il cine teatro Rex, salva la gestione di particolari rami di attività. Dovrà mettere la struttura a disposizione del Comune per iniziative istituzionali e manifestazioni con il patrocinio del Comune, a titolo gratuito per 20 giorni l’anno solare, senza pretendere alcun corrispettivo.  
L’avviso emanato dal Comune aveva suscitato un vespaio di polemiche. A fine febbraio, il Consiglio comunale ha pure approvato un atto d’indirizzo, proposto da  Francesco Cardillo, Fabio Di Maria, Giuseppe Leotta e Leo Patanè, che chiederva all’amministrazione comunale di revocare la manifestazione d’interesse. Le principali obiezioni sollevate, durante la seduta, derivano dalle pessime esperienze passate di affidamento di beni comunali a privati: vedi lo stadio regionale dove ancora non è stato realizzato il campo in erba così come previsto o la tensostruttura per cui il Comune non ha mai ricevuto il pagamento dell’affitto o i campi da tennis di viale Don Minzoni.  L’assessore Lionti aveva replicato elencando i problemi del Rex e il suo progressivo deterioramento a cui il comune di Giarre, con le sue risorse economiche e umane, non riesce a far fronte.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 6 aprile 2019

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