Giarre, Tassa rifiuti più leggera per i single e più pesante per le famiglie numerose

Da quest’anno a Giarre il calcolo della tassa sui rifiuti cambia e si adegua alle più recenti disposizioni normative. Semplificando al massimo si può dire che il calcolo dell’importo che ogni utente deve pagare è stato effettuato sinora in base ai metri quadri dell’abitazione. Adesso la Tari, tassa sui rifiuti, prevede una parte fissa relativa alla superficie dell’immobile e una parte variabile. Per le utenze domestiche la parte variabile  dipenderà dal numero di componenti del nucleo familiare. Per le utenze non domestiche la parte non variabile dipenderà dai rifiuti che statisticamente vengono prodotti in media dalle utenze non domestiche. Sempre semplificando, dalle simulazioni si prevede che per le utenze domestiche pagheranno di meno i single e i nuclei familiari composti da due membri, mentre pagheranno di più le famiglie numerose. Aumenti sono in vista anche per le utenze non domestiche.
Il cambio del calcolo della tassa sui rifiuti giarrese avviene mentre in tutta la Sicilia aumenta del 20% il costo del conferimento dei rifiuti indifferenziati in discarica. L’assessore all’ecologia Santino Oliveri è per questo perentorio: occorre che tutti i cittadini differenzino, solo così si potranno in prima battuta contenere gli aumenti e aumentando la percentuale di differenziata anche ridurre la tassa. «Tenuto conto – spiega l’assessore - che il costo della discarica è determinato dalla quantità dei rifiuti indifferenziati che si conferiscono e tenuto conto che oggi la nostra percentuale di raccolta differenziata è intorno al 25% se riuscissimo a dimezzare la quantità di rifiuti indifferenziati si risparmierebbero circa 600mila euro l’anno, una cifra abbondantemente superiore ai 200mila euro annui di aumento del costo del conferimento in discarica. Tutti i cittadini si devono attivare per effettuare una corretta differenziazione dei rifiuti». L’assessore Oliveri aggiunge che la legislazione attuale ormai punta verso la tariffazione puntuale, quella che si attuerà nel comune di Giarre è un passo indietro: tariffazione presunta (cioè la stima della quantità di rifiuti prodotti).



Frattanto proseguono le iniziative per incrementare la raccolta differenziata. A breve a tutte le attività commerciali giungerà una lettera in cui si spiega come dovranno organizzarsi per effettuare correttamente la raccolta differenziata per non incorrere in sanzioni. Il prossimo passo sarà l’incontro con gli amministratori dei condomini. Nel mercato ortofrutticolo è stato collocato uno scarrabile per la raccolta dell’umido prodotto nell’area. A breve è previsto l’arrivo in Consiglio comunale del regolamento sul compostaggio domestico. A giorni l’assessore intende sottoscrivere l’adesione al progetto “Etnambiente” che permetterà di collaborare con i privati per installare telecamere volte a video sorvegliare alcuni punti del territorio dove si formano spesso discariche abusive di rifiuti. Nei giorni scorsi dei residenti di via della Regione si sono dimostrati disponibili in tal senso. Dopo la videosorveglianza si potrà procedere con la pulizia di via della Regione.
MGL
pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 28 marzo 2019

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