Giarre, chiesa del convento aperta per le giornate Fai di primavera e nuovi reperti nel museo delle migrazioni


E’ eccezionalmente aperta, anche oggi, la chiesa del convento nell’ambito delle giornate Fai di Primavera. Tre in i siti aperti con studenti “apprendisti Ciceroni” che ne illustrano le peculiarità. Gli studenti del Liceo scientifico e linguistico “Leonardo” sono impegnati nella chiesa del convento e nel museo delle migrazioni. Gli studenti del Liceo artistico “Guttuso” fanno da guida nel Duomo. Oggi visite guidate dalle 10 alle 13. Nelle passate edizioni i ragazzi illustravano le caratteristiche architettoniche della chiesa del convento dall’esterno. Quest’anno la chiesa è stata aperta, anche se non è possibile accedere. La professoressa Grazia Messina, referente dell’iniziativa per il “Leonardo” spiega: «Novità di quest’anno è, all’interno del Museo delle migrazioni, un angolo di letture di testi di scrittori italiani che si sono soffermati sui caratteri delle migrazioni». Nel Museo, frutto di un lavoro di approfondimento a cura del Liceo “Leonardo”, la documentazione esposta è stata arricchita da altri reperti attinti dall’archivio storico comunale. Sono stati individuati, in particolare, nell’ambito di un progetto di alternanza scuola-lavor,o due faldoni di cui uno relativo agli anni ’20 e uno agli anni ’30. Si tratta di un rinvenimento importante per restituire alla città un pezzo della sua storia: l’archivio storico del Comune di Giarre, purtroppo, non è inventariato e negli anni passati collezionisti e amatori lo hanno saccheggiato di documenti a volte rivenduti anche on line.

MGL
24 marzo 2019


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