Giarre, a caccia di un altro finanziamento per aprire l'ex asilo nido di Macchia

L’amministrazione comunale D’Anna ci riprova con il micro asilo di via Russo a Macchia e partecipa, con un nuovo progetto, a un bando regionale indetto dall’Assessorato famiglia politiche sociali e lavoro che finanzia  interventi per i nidi d’infanzia e i servizi integrativi per la prima infanzia.
Il micro asilo di Macchia è stato sinora molto sfortunato. Era stato ristrutturato grazie a fondi Pac (Piano azione coesione). Ultimati i lavori, non è stato emanato il bando per affidarne la gestione, in un rimpallo di competenze tra la Cuc e i servizi sociali. Frattanto vandali e ladri lo hanno devastato, provocando danni troppo costosi da riparare per il Comune. L’assessore alle politiche sociali, Dario Li Mura, appena insediato, si è recato a Palermo, si è recato, negli uffici regionali che si occupano di fondi Pac, per sapere se un’opera che era stata già una volta finanziata poteva essere rifinanziata. Ottenuta una risposta positiva è stato predisposto il progetto esecutivo, approvato dalla giunta comunale.
Nel dettaglio, l’importo complessivo dell’intervento è pari a 239mila euro e sarà accompagnato da una relazione dei servizi sociali per ciò che riguarda gli aspetti educativi. Si prevede di ospitare un massimo di 24 bambini, da 3 mesi a 3 anni. Sarà organizzato su una sola sezione eterogenea per età. I lavori che si intendo realizzare comprendono il risanamento degli intonaci interni nelle parti ammalorate per l’umidità, il risanamento dei pilastri, il ripristino dello zoccoletto interno, la tinteggiatura di tutti gli ambienti, la revisione degli infissi esterni e la sostituzione degli infissi interni, il ripristino dell’impianto idro-sanitario, il rifacimento dell’impianto termico, la realizzazione dell’impianto di video sorveglianza e dell’impianto antintrusione, il ripristino ed ampliamento dell’impianto elettrico, con illuminazione del corpo di fabbrica esterno, il risanamento della facciata esterna, il ripristino della recinzione esterna e dei cancelli carrabili, la sistemazione del cortile e dell’area a verde e la fornitura delle dotazioni per la sicurezza.
Il progetto doveva essere inviato ieri alla Regione ma partirà tra qualche giorno, visto che è stata concessa una proroga. «E’l’unica opportunità, ad ora, per aprire un asilo a Giarre – dice Li Mura - oltre a fatto che amministrazione deve vendicare il torto subito con la vandalizzazione della struttura. Oltre all’ impegno civico per avere un asilo è importante lanciare il messaggio che dopo la vandalizzazione il Comune riesce a riprendersi questa struttura».
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 21 marzo 2019

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