Giarre, il sindaco risponde alla Lega sulla situazione degli alloggi popolari di via Romagna

Il sindaco Angelo D’Anna risponde ai problemi denunciati dal circolo di Giarre della Lega negli alloggi popolari di via Romagna. Il circolo denunciava la presenza nella zona di cumuli di rifiuti, il deterioramento degli edifici, l’assenza di pubblica illuminazione e altri disservizi. In proposito il sindaco afferma che potrebbero essersi verificate particolari disfunzioni in occasione del recente sciopero dei netturbini, ma di non avere ricevuto segnalazioni di disservizi sistematici, tali da ravvisare un’emergenza specifica.

Per quanto riguarda gli interventi di manutenzione alle case il primo cittadino spiega che molte palazzine hanno una forma mista di comproprietà e il Comune può essere comproprietario insieme a privati. Non è, quindi,  automatico che intervenga l’Ente, soprattutto se si tratta di servizi comuni. Occorre trovare, quindi, delle modalità operative, ad esempio costituirsi in condominio e in certi casi, quando sono necessari interventi di manutenzione, anche i privati comproprietari sono chiamati a partecipare alle spese. D’Anna aggiunge che quando ha ricevuto segnalazioni in cui risultava una precisa responsabilità dell’Ente si è attivato perché il Comune intervenisse. Ma di norma è necessario un approfondimento specifico per individuare a chi compete intevenire. Riguardo l’illuminazione pubblica, il sindaco afferma che non è vero che il quartiere sia al buio, ci sono dei piccoli tratti al buio e sono in corso delle indagini per capire la causa dell’avaria.

MGL
14 febbraio 2019