Giarre, attivati altri 2 raccoglitori oli esausti e l'isola ecologica itinerante


Giarre si arricchisce di due nuovi raccoglitori di oli alimentari usati che si aggiungono ai due già attivi: il primo nel plesso “Mons. Alessi” e il secondo nel plesso Jungo. Ieri, alla presenza del sindaco, dell’assessore all’ecologia Santino Oliveri e del consigliere Antonio Camarda è stato inaugurato un terzo punto di raccolta a servizio della città, collocato sotto la piazza di Trepunti, nello stesso locale dove i cittadini ritirano i sacchetti della differenziata. Nel plesso “Giuseppe Russo” è stato inaugurato poi un quarto contenitore a disposizione del I istituto comprensivo. Presente, oltre all’assessore alle politiche scolastiche Dario Li Mura anche l’ing. Giovanni Pavone della ditta Sicil Grassi che si occuperà del trattamento di questi oli. «Questi nuovi contenitori – spiega l’assessore Oliveri – proseguono quanto iniziato durante la settimana europea dei rifiuti. Contribuiranno a salvaguardare le tasche dei cittadini: gli oli da cucina che finiscono nel lavandino sono la principale causa di intasamento delle condotte di scarico e diminuiranno anche i costi di depurazione: nel depuratore gli oli causano danni».
Avviata ieri anche l’“isola ecologica itinerante” previsto nel capitolato di appalto. Oggi l’ecocentro sarà in viale dello Jonio a Macchia; mercoledì in via Abruzzi, giovedì in via Federico II di Svevia; venerdì in via A. Di Bella a S. Giovanni Montebello.
MGL
pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 12 febbraio 2019

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