Si avvicina forse il giorno della rinascita del teatro comunale Rex, che con i suoi 240 posti circa è punto di riferimento per spettacoli, recite scolastiche e manifestazioni varie. Il comune non ne riesce a garantire la manutenzione; l’amministrazione comunale vorrebbe partecipare a un bando regionale che eroga contributi a fondo perduto per ristrutturare sale teatrali ma all’ufficio tecnico mancano i progettisti e la scadenza del bando è imminente: il 15 marzo. Inoltre, l’assessore allo spettacolo Patrizia Lionti, studiando il bando, ha rilevato che è anche necessario che il Comune anticipi delle somme che al momento non si potrebbe permettere.
Una strada che pare senza uscita e dove la strategia individuata dall’amministrazione è l’affidamento a privati della gestione del Rex, e le compagnie teatrali che usano il teatro sono interessate. «E’ una struttura pubblica – dice l’assessore – si dovranno, comunque, prevedere progetti in comune, spettacoli riservati alle scuole, biglietti a prezzo ridotto per giovani, anziani e categorie particolari». L’affidamento a privati dovrà avvenire a breve, prima della scadenza del bando per permettere al privato gestore di partecipare. «Se anche partecipando al bando non si ottenesse un finanziamento – dice l’assessore Lionti - il gestore dovrà comunque farsi carico delle spese di manutenzione e ristrutturazione». Peraltro, i soldi per l’affitto del teatro Rex versati al Comune dalle compagnie teatrali non sono stati mai reinvestiti nella manutenzione della sala.
Gli uffici comunali stanno predisponendo la manifestazione d’interesse e questa settimana, forse anche oggi, è attesa la delibera di giunta per la valorizzazione del teatro.
MGL
21 febbraio 2019
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