Giarre, polemiche sugli alloggi a canone agevolato per immigrati

l'ingresso dell'immobile di Miscarello

Scoppia una caso sul bando emanato dal Comune per assegnare alloggi a canone agevolato ad extracomunitari. Gli alloggi sono l’ex scuola di Miscarello che durante la sindacatura Bonaccorsi è stata ristrutturata con fondi finalizzati esclusivamente alla realizzazione di alloggi per extracomunitari. L’assessore alle politiche sociali Enza Rosano, dopo avere consultato l’avvocato Giuseppe Panebianco del Comune spiega: «Il nostro Comune non può modificarne la destinazione d'uso, pena il dover ritornare alla Regione la cifra utilizzata. Il bando di finanziamento prevedeva che se espletato per diverse volte il bando di assegnazione senza che alcuno di coloro che ne ha diritto presenti domanda solo allora l'Amministrazione comunale può chiedere di essere autorizzata al cambio di destinazione d'uso».

Non la pensano così gli esponenti della Lega e di Fratelli d’Italia. Il primo a prendere posizione è Giovanni Barbagallo, presidente del locale circolo della Lega: «Gli alloggi in questione – dice - sono stati realizzati con un finanziamento apposito eppure decorsi i cinque anni dal recepimento e non essendo mai stati assegnati poiché i primi vincitori del bando, ovviamente stranieri, ritennero le case “troppo isolate dal centro”. Queste abitazioni sarebbero potute benissimo essere ridestinate all’assegnazione per gli italiani. Riteniamo assurdo che, in piena emergenza abitativa e con centinaia di famiglie in attesa di essere sistemate in alloggi d’edilizia popolare, si crei una corsia preferenziale per gli immigrati regolari a discapito dei cittadini italiani».
Proteste anche dal direttivo di Fratelli d’Italia Giarre: «Piuttosto che lavorare al miglioramento dei servizi quotidiani – si legge in una nota - in una città ormai semiabbandonata dove anche sostituire una lampadina dell'unico incrocio con semafori attivi è diventato un atto glorioso, l'amministrazione ristruttura ed assegna solo per i cittadini extracomunitari due alloggi offerti a canone agevolato».
Fratelli d’Italia ritiene una scelta discutibile e poco felice quella del Comune di offrire canali preferenziali agli stranieri «in un momento in cui i cittadini italiani e i giarresi per avere diritto ad un alloggio si barcamenano tra permessi, domande, burocrazia, graduatorie ed infinite attese».

MGL

30 novembre 2018