Giarre, la prossima settimana Luca Cardillo parte per gli Stati Uniti

Un intero territorio è col fiato sospeso per Luca Cardillo, il giovane 23enne giarrese affetto da un osteosarcoma, un raro tumore maligno, dichiarato incurabile da vari centri specializzati italiani. Luca ha scoperto un caso simile al suo curato negli Stati Uniti con risultati che lasciano ben sperare e vuole fare questo stesso viaggio. Ma queste cure sono costosissime e si aggirano intorno a 500mila euro. La sorella di Luca, Lidia, ha fatto conoscere la storia del fratello e ha aperto una raccolta fondi on line sul sito www.gofundme.com intitolata “Aiutiamo mio fratello a salvarsi!”. La notizia si è diffusa rapidamente: la maggior parte degli istituti scolastici del circondario, di ogni ordine e grado, ha organizzato raccolte fondi, molte scuole hanno già effettuato il bonifico, nelle chiese si prega e si raccolgono fondi per Luca. Pubblici esercizi e associazioni stanno raccogliendo offerte per Luca, si organizzano banchetti in piazza e cene di beneficienza, si espongono salvadanai dove raccogliere offerte per Luca. On line i video in cui parla Luca hanno decine di migliaia di visualizzazioni. Una solidarietà tale che la famiglia ha raccomandato di tracciare queste donazioni, di farsi lasciare una ricevuta per evitare che qualcuno approfitti della buona fede delle persone; e si consiglia per questo di utilizzare l’Iban del conto intestato a Luca per le donazioni  IT59V0200884170000104459184.

Frattanto, la Columbia University di New York ha esaminato la cartella clinica di Luca e ha accettato di curarlo. La prossima settimana il ragazzo partirà con i suoi genitori. Solo una parte dei fondi necessari è stata raccolta e per questo le donazioni devono ancora continuare. Dato che la cifra da raggiungere è molto elevata si sta cercando di far conoscere questa raccolta fondi a livello nazionale. Tiziano Ferro su facebook e Fiorello su Twitter hanno lanciato appelli per Luca. Emmanuela Marrone, meglio conosciuta come Emma Marrone, su gofundme.com ha donato mille euro per le cure di Luca. Su whastapp si diffondono tutti gli aggiornamenti riguardanti il ragazzo. La chemioterapia non gli ha tolto il sorriso, la speranza di questo viaggio e l’affetto di tanta gente che neanche lo conosce di persona stanno dando a Luca tanta forza d’animo. E lui, senza saperlo, sta facendo riscoprire a un territorio il senso di comunità.

MGL

12 ottobre 2018