Giarre, Comune sospende assistenza domiciliare agli anziani

Una nuova tegola cade sull’amministrazione comunale D’Anna: da lunedì, infatti, è stata sospesa l’assistenza domiciliare agli anziani e disabili. Circa una settantina gli utenti che saranno privati di questo servizio, un disagio che investirà anche i lavoratori delle cooperative sociali che si occupano di questa attività e che resteranno senza questo lavoro fin quando non sarà riattivato.
Rammaricata, ma anche contrariata l’assessore alle politiche sociali Enza Rosano: il servizio è stato disattivato perché mancano nell’apposito capitolo di spesa solo 40mila euro, soldi presenti in altri capitoli ma che non si possono stornare perché a seguito della dichiarazione di dissesto il comune è un “sorvegliato speciale” e alcune operazioni di norma possibili adesso non sono consentite.
«Purtroppo – dice l’assessore - abbiamo dovuto sospendere il servizio comunale di assistenza domiciliare agli anziani e ai disabili. Mancavano solo 40mila euro in un Comune che ogni mese paga regolarmente stipendi per oltre 500mila euro. A seguito della dichiarazione di dissesto siamo in attesa di presentare il bilancio riequilibrato: anche se l’Ente dispone della cifra necessaria in questo momento non si possono integrare  i singoli  capitoli di spesa.




«Gli uffici – aggiunge - su mandato dell’amministrazione hanno, comunque, già pronto un nuovo bando per produrre una graduatoria dei cittadini anziani/disabili che potranno beneficiare del servizio non appena verrà riattivato. L'amministrazione D'Anna intende mantenere questo tipo di servizio a beneficio delle persone più deboli e sole per garantire loro dignità, continuando a vivere  nelle proprie abitazioni».
L’assistenza domiciliare agli anziani non è un servizio obbligatorio per legge, è finanziato con fondi comunali e in altri Comuni da tempo è stato disattivato.
Con il nuovo bando il proposito dell’amministrazione comunale è quello di ripristinare il servizio, anche diminuendo il numero di beneficiari e limitandolo ai casi più gravi. Purtroppo, non ci sono date certe su quando l’assistenza domiciliare agli anziani potrà essere riattivata.
MGL
3 ottobre 2018

Commenti