Giarre, comune invia diffida alla Giarre parcheggi perchè paghi tutti i debiti

Lunedì scorso è partita dal Comune una nuova diffida formale nei confronti della Giarre Parcheggi, perché provveda al pagamento di tasse comunali per un importo complessivo di 1milione351mila825,83 euro, a cui si devono aggiungere 1800 euro di spese legali. La diffida è a firma degli avvocati Rudy Grasso e Katy Leonardi del pool del legale del Comune. La particolarità è che è una diffida completa che raccoglie tutte le ragioni creditorie del Comune nei confronti della ditta sino ad ora.
Nello specifico, la diffida chiede di dare seguito a diverse sentenze, che hanno dato ragione alle pretese del Comune e che sono state emesse dallaCommissione tributaria provinciale di Catania e della Commissione tributaria regionale. La più onerosa è la sentenza n.4524/13/2017 della Commissione tributaria regionale la quale ha confermato che la Giarre parcheggi deve pagare 1milione32mila419,54 euro, di Tosap di cui 989mila circa per il tributo e 43mila circa di interessi.
La sentenza n.1602/15/2018 della Commissione tributaria provinciale, rigettando un ricorso proposto da Giarre Parcheggi, ha confermato che deve pagare la Tares 2013 per un importo pari a 104mila euro circa. Un’ulteriore sentenza della commissione provinciale tributaria, la n.3640/03/2017 ha parzialmente accolto un ricorso della Giarre Parcheggi ma ha confermato il pagamento dell’Ici 2010 per 20mila euro e 19mila euro, imponendo 1800 euro a carco della stessa ditta.




Un’altra sentenza riguarda la Tari 2014, la Commissione tributaria provinciale   con la sentenza n.1603/15/2018 ha confermato il sollecito di pagamento del Comune di Giarre per 109mila euro. Idem per la Tari 2015, un’ulteriore sentenza stabilisce che la Giarre Parcheggi debba pagare 109mila euro per questo tributo.
Ad oggi la ditta non ha corrisposto la somma richiesta al Comune, né ha dato riscontro alle pec inviate dagli avvocati per sollecitare l’adempimento spontaneo. Per questo gli avvocati invitano e diffidano Giarre Parcheggi srl a corrispondere al Comune, entro 15 giorni dal ricevimento della diffida, l’importo richiesto, a cui si devono aggiungere gli interessi maturati e maturanti. «In assenza di riscontro – si legge nella diffida – il Comune di Giarre procederà, senza ulteriore indugio, al recupero coattivo del credito, con ulteriore aggravio di spese in danno di Giarre Parcheggi».
Per il sindaco Angelo D’Anna «questa diffida dimostra che l'attenzione da parte dell'amministrazione su questo non è mai venuta meno e ora si è concretizzata con quest’atto». Ma di certo questo non basta e, come anche il sindaco sa, occorre una valutazione molto più ampia per trovare una soluzione più radicale e risolutiva per questo rapporto contrattuale tra il Comune e la Giarre Parcheggi.
MGL 
19 settembre 2018

Commenti