Giarre, III commissione fa disdire affitto archivio notarile

Troppo costoso mantenere l’archivio notarile, la III commissione consiliare “Bilancio e finanze”, presieduta da Giannunzio Musumeci, ha chiesto per questo la disdetta del contratto di affitto dei locali di via Teatro dove ha sede l’ufficio per trasferirlo nei locali del Giudice di Pace, in corso Europa. Ma non solo: la commissione valuta se valga la pena mantenere questo servizio. «L’archivio notarile costa 20mila euro l’anno – spiega Musumeci – 6mila euro è l’affitto, 14mila euro il compenso che spetta al vice segretario Maurizio Cannavò. Ma le copie richieste in un anno sono una decina circa. Abbiamo chiesto con precisione quante e valuteremo se  vale la pena proseguire questo servizio, altrimenti con una delibera di Consiglio lo si dismetterà».
Intanto il presidente del Tribunale di Catania ha dato al Comune disponibilità ad accogliere l’archivio nell’immobile di corso Europa, di proprietà del ministero della giustizia. Musumeci è soddisfatto per avere ottenuto questo primo risparmio a cui si potrà aggiungere quello del costo del personale. «Il dott. Cannavò – aggiunge Musumeci – ci ha riferito di non avere percepito dal 2014 il compenso per l'attività nell’archivio notarile. Ma sono soldi che, comunque, gli spettano. Con il precedente segretario il costo era anche superiore».





Frattanto, al Comune è tempo di disdetta di affitti. Oltre alla disdetta dell’affitto dei locali ove ha avuto sinora sede l’archivio notarile, promossa su iniziativa della III commissione, il Comune ha disdetto l’affitto dei locali che ospitavano i centri incontro anziani di via Meli e di via Russo a Macchia, non più frequentati dopo l’apertura del centro diurno di via Berlinguer. Sarà disdetto anche l’affitto del centro incontro di via Sturzo e dei locali che ospitano la delegazione di Macchia. Quest’ultima, secondo il dirigente Cannavò, potrebbe essere ospitata nei locali comunali di via Russo.
MGL
9 agosto 2018

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