Giarre, in Consiglio comunale conta solo la fase preliminare

Le spese elettorali delle consultazioni politiche del 4 marzo (che sono a carico dello Stato) dovrà pagarle il Comune. Lo ha detto lunedì in Consiglio comunale Giannunzio Musumeci. In commissione, infatti, l'assessore Salvo Vitale ha riconosciuto che la documentazione è stata inviata al ministero dopo il termine perentorio del 4 luglio. E per questo il consigliere Maurizio Arena ha chiesto le dimissioni di Vitale.
Il Consiglio ha approvato solo una variante riguardante alcuni lotti di S. Maria la Strada. 
Leo Patanè ha chiesto delucidazioni all'assessore Franco Di Rao sulle perdite di acqua nelle scuole. Di Rao ha spiegato che è necessario installare in ogni istituto dei contatori.
Fortemente critico Giuseppe Leotta sul mancato uso del diserbante nelle zone a verde ripulite. Di Rao ha risposto che  non si può più acquistare diserbante senza il patentino. Leotta ha replicato di affidare i lavori a ditte esterne.
Dopo la via preliminare diversi consiglieri di opposizione sono andati via, criticati per questo da Massimo Di Prima, Armando Castorina e dall’opposizione Fabio Di Maria.
MGL
25 luglio 2018

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