Non dovrebbe andare perduto, a causa del dissesto, il finanziamento per la riqualificazione della villa Garibaldi. Come si ricorderà, per ottenere i 216mila euro di finanziamento erogati dall’assessorato il Comune deve versare un 10%, quindi 21mila euro circa. Una somma che, di norma, non costituirebbe un problema per un comune di 28mila abitanti come Giarre ma che, a seguito del dissesto, diventa non più scontata.
Dal Comune si apprende che la Giunta comunale, con delibera n. 56, adottata venerdì scorso, ha approvato il progetto esecutivo di manutenzione straordinaria della villa Garibaldi, rielaborato ai sensi vigenti normative dei decreti legislativi 50/16 e 56/17 ed aggiornato al nuovo prezziario regionale lavori pubblici.
Traspare, quindi, serenità dalla dichiarazione del sindaco Angelo D’Anna: «Si sono superate alcune difficoltà di carattere tecnico amministrativo e con questo auspichiamo di aver posto fine a quelle incertezze derivanti dallo stato finanziario attuale dell’Ente. La delibera adottata ci consentirà di ricevere il finanziamento disposto dalla Regione siciliana e a realizzare l’opera».
Il progetto di riqualificazione prevede il completo rifacimento della pavimentazione, per circa 500 mq in ciottoli naturali di perlato di Sicilia, realizzati a mano, e il restyling della fontana artistica e ripristino della sua funzionalità. Il finanziamento era stato disposto con decreto del dirigente generale n. 1254 del 03-05-2016, riconfermato a seguito della sottoscrizione del programma di intervento “Patto per la Sicilia”.
Per quanto riguarda il 10% a carico del Comune, nella delibera adottata dalla giunta sono stati individuati fondi comunali del bilancio di previsione esercizio 2018.
Solo attraverso la partecipazione a bandi, ormai, al Comune di Giarre si possono finanziare lavori pubblici importanti.
MGL
27 luglio 2018
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