Giarre, da mesi non viene tracciata la segnaletica orizzontale, aumenta il rischio incidenti

Incroci, stop, strisce pedonali, spartitraffico. Solo tracce della vernice bianca che fu sono rimaste in numerosi snodi viari, a scapito, purtroppo, della sicurezza. Tra i vari siti altamente pericolosi vi è l’incrocio tra via Angelo Vasta e via Luigi Orlano, spesso teatro di terribili incidenti, dove la segnaletica orizzontale sta scomparendo.
Di segnaletica stradale orizzontale non più rifatta da mesi ha parlato, in una recente seduta di Consiglio comunale, Giannunzio Musumeci che dagli uffici ha appreso che il veicolo, l’ape, che il Comune ha sempre utilizzato per tracciare le strisce bianche non è più revisionabile avendo superato i trent’anni di onorato servizio.





Il problema, tuttavia, non sarebbe insormontabile. Il parco auto comunale dispone di un altro mezzo, dovrebbe essere un porter, che potrebbe essere utilizzato. Il mezzo dovrebbe attualmente essere in un’officina che deve presentare un preventivo per la riparazione. Quanto ci vorrà? E’ da mesi che al Comune si sente parlare di un veicolo da riparare. Ma, soprattutto, secondo quanto afferma il sindaco Angelo D’Anna, l’amministrazione ha messo l’area tecnica, guidata dall’ing. Pina Leonardi, nelle condizioni di potere operare per il ripristino della segnaletica stradale. Non si comprende quindi quale sia l’ostacolo, mentre l’assenza della segnaletica orizzontale può favorire il ripetersi di incidenti stradali. Dovrebbero ormai essere state superate le incertezze e la confusione iniziale scaturite dalla rimodulazione della pianta organica. «L’ufficio che si occupa della segnaletica orizzontale – spiega il primo cittadino - è stato trasferito sotto la responsabilità dell’area tecnica. Dopo una fase di avvio si sono trasferiti anche il Peg (Piano esecutivo di gestione) e i capitoli di spesa, necessari per potere procedere con impegni di spesa. Si deve cominciare con urgenza ad intervenire: questo personale deve, pertanto, già essere operativo intanto per affrontare le situazioni più urgenti che vengono sottolineate da incidenti o segnalazioni per poi pianificare interventi programmati anche con la possibilità di adeguare i mezzi di trasporto operativi utilizzati dagli stessi e che ormai sono obsoleti».
La manutenzione stradale in questo momento ha nel Peg circa 10mila euro disponibili.  
MGL
26 maggio 2018 

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