Le commissioni consiliari hanno nominato ieri i nuovi presidenti e i loro vice. Le commissioni preparano e studiano gli atti che poi devono essere approvati dal Consiglio comunale. Sinora l’amministrazione D’Anna aveva potuto contare su tutte e cinque le presidenze; adesso ai consiglieri di D’Anna è rimasta solo la presidenza di una commissione: la II competente in “Attività produttive” e ora presieduta da Francesco Cardillo; suo vice è Rosy Finocchiaro.Invece, i tre consiglieri di “Democrazia è partecipazione”, Maurizio Arena, Giuseppe Leotta e Giusi Savoca, il gruppo di riferimento dell’ex assessore Piero Mangano, sono diventati tutti e tre presidenti di commissione: Arena è presidente della I commissione “Affari generali”, con vice Antonella Santonoceto; Leotta è presidente della IV commissione consiliare “servizi sociali, sport e istruzione” e suo vice è Fabio Di Maria; Giusi Savoca adesso è la presidente della V commissione “Lavori pubblici”, suo vice è Antonella Santonoceto.
I consiglieri di opposizione della “prima ora” hanno scelto di essere più defilati e hanno preso una sola commissione, la III “bilancio e finanze” ora presieduta da Giannunzio Musumeci, suo vice è Giuseppe Leotta.
Per il presidente Arena sono molti gli atti da trattare celermente, “In particolare – dice – i regolamenti che sono fermi da molti anni: negli ultimi due anni poi non è stato fatto assolutamente niente. Faremo di tutto per dare una risposta alla città, ora che l’opposizione è maggioranza ha avuto la presidenza di quattro commissioni”.Secondo il presidente Cardillo è necessario tenere conto della situazione finanziaria del Comune. Ma “dal dialogo con le forze produttive si possono dare delle soluzioni anche senza investimenti”.
Per Musumeci, presidente della commissione “bilancio e finanze”, la priorità è “fare chiarezza sui conti del Comune e capire il perché dell’immobilismo nei pagamenti. "Lavoreremo - aggiunge - sugli atti propedeutici al bilancio, faremo un’operazione verità sui conti del Comune”.
La IV commissione continuerà a lavorare nella continuità: “Di sicuro – dice il neo presidente Leotta – c’è tantissimo da fare, ci organizzeremo per portare le istanze della città. Lavoreremo insieme per appianare le situazioni che non sono state determinate prima”.
“La V commissione è una commissione difficile – afferma la neo presidente Savoca - l’unica cosa certa è che puntiamo a cose fattibili e concrete che tutti i cittadini possono toccare con mano e opere o iniziative dei sogni”.
MGL
6 marzo 2018
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