Giarre, al Liceo "Leonardo" un reading per la giornata della memoria

Il Comune di Giarre ha celebrato la  giornata internazionale dedicata alle vittime dell’Olocausto, con un’iniziativa proposta dalla biblioteca comunale “Domenico Cucinotta” al liceo “Leonardo”. Un incontro-reading, tenutosi nell’aula magna del Liceo, con protagonisti gli studenti che, in un percorso guidato di tracce narrative lette ad alta voce, preparate dai responsabili della biblioteca, ha permesso di ripercorrere e comprendere i fatti e le cause che hanno portato i nazisti a sopprimere sei milioni di ebrei, compiendo uno degli stermini più feroci della storia.
Le tracce scelte sono state tratte da libri conservati nella biblioteca comunale e l’occasione del reading con gli studenti ha voluto essere anche un modo per avvicinare la cittadinanza, e i ragazzi in particolare, alla biblioteca stessa.
Al reading sono intervenuti, tra gli altri, la dirigente del "Leonardo" Carmela Scirè, il sindaco Angelo D'Anna, l'assessora all'istruzione Enza Rosano, la consigliera Rosy Finocchiaro, la responsabile del servizio cultura del Comune di Giarre,  Clara Mirabella,  la responsabile della biblioteca comunale Teresa Sciacca, il preside Carmelo Torrisi, il prof. Nicolò Mineo e la prof.ssa Anna Castiglione.
Per l’occasione il sindaco Angelo D’Anna ha anche indirizzato un messaggio alle scuole. «Il Nazismo - vi si legge -  ci ha insegnato che il male accade lentamente, non arriva all’improvviso, ma cresce nelle pieghe della comunità quando si dimenticano i diritti delle persone, dai deboli ai diversi. E finché il diverso sarà ritenuto pericoloso, il rischio di scivolare negli stessi errori, come la storia dimostra, è sempre presente. Celebrare la giornata della Shoah insieme ai giovani significa includere le famiglie di cui fanno parte e, quindi, la nostra comunità tutta viene coinvolta in un atto significativo, anche più grande di noi stessi, nella speranza che la memoria ci consenta sia di dare giustizia alle sei milioni di vittime quanto di renderci una collettività coesa contro il male e verso un futuro più giusto».
MGL
28 gennaio 2018

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