Giarre, la proposta di Rifiuti zero per il compsotaggio domestico

Il Comune organizzi il servizio del compostaggio domestico. E’ il senso di una richiesta presentata dall’associazione ambientalista Rifiuti zero che, attraverso il suo socio Enrico Leotta, ha protocollato al Comune un’istanza affinchè alla V commissione consiliare sia sottoposto un regolamento per il compostaggio domestico che poi la stessa commissione potrà  modificare come ritiene.
Nella proposto di Rifiuti Zero è previsto che i cittadini che lo vogliano siano iscritti nel registro del compostaggio domestico del Comune. Potranno presentare questa richiesta coloro che sono iscritti a ruolo Ta.Ri., possiedono uno spazio a verde nel territorio comunale o uno spazio di 2 metri per 2 sul balcone, o sulla terrazza, o nella veranda di casa  tale da potere assicurare l’attività di compostaggio senza recare molestia alle abitazioni limitrofe in caso di cattiva gestione con odori sgradevoli e presenza di insetti derivanti dal deposito di materiale organico non trattato. Il cittadino che vorrà effettuare il compostaggio in casa propria dovrà frequentare un apposito corso di formazione. Effettuando il compostaggio domestico si avrà diritto a una riduzione della tassa rifiuti.



 
MGL
7 luglio 2017

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