Ad Altarello un nuovo incontro ecumenico

I 500 anni della riforma luterana sono stati al centro di un incontro ecumenico organizzato dalla parrocchia Maria SS di Porto Salvo di Altarello e dedicato al documento congiunto tra la santa sede e la chiesa luterana.
Da alcuni anni, ormai, la piccola comunità di Altarello, condivisa tra i comuni di Giarre e Riposto, organizza degli incontri ecumenici. In quest’ultimo erano presenti, tra gli altri, il rev. Andreas Latz, della chiesa evangelica luterana in Italia, lo ieromonaco Alessio Mandanikiotis,eremita di rito greco-bizantino, don Santo Leonardi, delegato della diocesi di Acireale per il servizio per l’ecumenismo, Norma Wood della comunità anglicana, rappresentanti della comunità ortodosso-romena e il vescovo di Acireale, monsignor Antonino Raspanti. «Il parroco – spiega mons. Raspanti - ha pensato, in accordo con alcune confessioni (luterana, anglicana e ortodossa) di concordare una preghiera comune attorno a un testo - il brano del vangelo di San Giovanni sulla vite e i tralci- e una dichiarazione comune che esprime l’intenzione dell’unità e lo sforzo che intendiamo fare per riconoscere una fratellanza reale e reciproca. Qui le persone si sono abituate a questi incontri, diventati un fatto culturale oltre che religioso. Il parroco padre Sostene Di Stefano è riuscito ad accreditarsi nel suo amore per l’unità dei cristiani».



MGL
7 luglio 2017

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