Giarre, Vitale come Patanè nel 2013. Torna il simbolo del Pd alle elezioni comunali

Scadeva ieri a Giarre il termine per la presentazione di collegamenti tra liste elettorali, gli apparentamenti, in vista del turno di ballottaggio che si terrà domenica per l’elezione del nuovo sindaco. Ma tutte le novità sono state presentate sabato mattina dalle due coalizioni in campo.
Nella coalizione del candidato Angelo D’Anna la novità principale è stata l’alleanza con il prof. Salvo Vitale, altro candidato alla carica di sindaco che però non è riuscito ad arrivare al ballottaggio. Tra loro vi è un accordo politico personale che non prevede apparentamenti tra le loro liste. Anzi, la coalizione di Angelo D’Anna ha espressamente rifiutato un accordo politico e la sottoscrizione di un documento con l’area popolare che fa riferimento al senatore Pippo Pagano che aveva sostenuto Vitale al primo turno. Altro annuncio importante è stato l’assessorato a Piero Mangano, ex assessore di una giunta dell'ex sindaco Teresa Sodano e che sin dall’inizio della campagna elettorale aveva appoggiato D’Anna.
Nella coalizione di Tania Spitaleri la novità principale è stato il ritorno del simbolo del Partito democratico in queste elezioni. Il circolo del Pd cittadino si era infatti spaccato sulle candidature di Spitaleri e Vitale. Alla fina, la maggioranza del circolo aveva scelto Salvo Vitale, le regole del partito prevedono l’autonomia dei circoli cittadini e Vitale aveva, quindi, nella sua disponibilità il simbolo del Pd che poi però ha deciso di non usare.






Per il secondo turno Vitale si allea, a titolo personale, con Angelo D’Anna. Un percorso che ricalca quanto avvenuto nel 2013: allora era stato il candidato sindaco del Pd Salvo Patanè ad uscire dal partito per allearsi con Roberto Bonaccorsi.
Sabato scorso il segretario provinciale del Pd, Enzo Napoli, nel comitato di Tania Spitalieri ha dichiarato: «A Giarre mi sono trovato di fronte ad un Pd spaccato: gli organismi dirigenti del circolo hanno fatto una scelta e sono stato costretto a prendere atto di questa scelta. Ma un partito è costituito anche dagli elettori che devono essere coinvolti nella scelta dei candidati. A Giarre gli elettori hanno individuato in maniera netta in Tania Spitaleri la candidata sindaco». 
Anche la Spitaleri nella sua squadra ha nominato un ex assessore del sindaco Sodano: Orazio Scuderi.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 13 giugno 2016

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