Giarre, concessi i primi contributi a chi adotta un randagio

Uno dei cani randagi che attendono di essere adottati
Il Comune di Giarre ha iniziato a concedere i contributi a fondo perduto a chi adotta una cane randagio tra quelli ospitati nel canile Ariosto di Acireale e catturati nel territorio di Giarre. 
Risale al febbraio 2014 la delibera di giunta comunale che autorizzava la concessione di un contributo di 300 euro a privati cittadini che adottano un randagio catturato a Giarre e mantenuto nel canile Ariosto. La delibera ha previsto la concessione di 100 euro al momento dell’adozione, altre 100 euro al secondo anno di adozione e altre 100 euro al terzo anno di adozione. Un regolamento disciplina queste adozioni, prevedendo, tra l’altro, anche controlli periodici delle condizioni dell’animale per verificarne il corretto mantenimento.
Dal 2014 solo ora è stato possibile erogare questi contributi. Sul sito istituzionale del Comune è inserito il bando per l’adozione di randagi (che vale per tutto il 2016) e il modulo per presentare l’istanza. Inoltre, sono anche inserite le foto dei cagnolini catturati a Giarre, che vivono nel canile Ariosto, in via Fossazze n. 5/B ad Acireale, e che attendono che qualcuno li adotti.
Nel 2014 la giunta aveva autorizzato l’adozione (con concessione di contributo) di 20 cani randagi. Il primo contributo, o uno dei primi, a un privato che ha adottato un amico a 4 zampe è stato disposto in questi giorni.
Sui social network ogni giorno si trovano foto di cani smarriti, o che cercano qualcuno che li adotti. I cani che vivono nel canile sono forse meno visibili, ma altrettanto bisognosi delle cure di un padrone.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 27 marzo 2016

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