Una serata a #Giarre per le donne straordinarie

Donne straordinarie, donne che non ci sono più, donne che stanno combattendo per essere rispettate. A loro è stata dedicata la manifestazione “Donne straordinarie!” promossa ieri dall’assessorato alle pari opportunità, retto da Piera Bonaccorsi, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza alle donne.
Tante donne, nella sala Romeo, sono intervenute all’iniziativa realizzata in collaborazione con il Lions club, Unicef Catania, la Confcommercio Giarre, Naxoslegge, la Fidapa e Amnesty international Gruppo 72 Catania, rappresentati dai rispettivi presidenti. Presenti anche il senatore Giuseppe Pagano e l'assessore alla cultura Antonino Raciti.
L’iniziativa, presentata da Marzia Samperi, ha fatto il punto sul primo anno di attività dello sportello antistalking del Comune di Giarre realizzato nel palazzo delle culture dall’assessorato alle pari opportunità, sulle iniziative realizzate dallo stesso assessorato, come le strisce rosa e il corso di autodifesa.
Poi sono state presentate storie di donne, attraverso il dialogo di Fulvia Toscano, di Naxoslegge, con la curatrice del libro “Noi siamo Desdemona” e con le autrici Angela Bonanno, Marinella Fiume, Mavie Parisi e Maria Lucia Riccioli. Il libro contiene anche la storia di Maria Rita Russo, la maestra giarrese uccisa dal marito qualche anno fa. Altro dialogo quello di Elisa Guccione, giornalista, con Serena Maiorana, autrice del libro “Quello che resta. Storia di Stefania Noce”. Alcuni brani dei libri sono state lette dall’attrice Alice Ferlito.





Presentato anche un video realizzato dal Lions club zona 16 e intitolato ”Donne violate”; a presentarlo il presidente del Lions club di Siracusa, Nestore De Sanctis e Maria Gabriella Biondini del comitato operativo  dello stesso Lions club. «In questo primo anno abbiamo avuto tante utenti nel nostro sportello antistalking   –  ha detto l’assessore Piera Bonaccorsi -. Le nostre operatrici volontarie le hanno accompagnate nei tribunali, al pronto soccorso, dai Carabinieri a presentare le denunce. Stiamo contattando le scuole per promuovere iniziative di sensibilizzazione e prevenzione. Chiederò l’attivazione del “Codice rosa” nel pronto soccorso dell’ospedale di Acireale. Sulla scia dell’esperienza maturata in altre regioni, servirà per una formazione specifica degli operatori e per la costituzione di un ambiente idoneo per accogliere le persone vittime di violenza».
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 25 novembre 2014

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