Rinviato di qualche settimana l'avvio della raccolta differenziata "porta a porta" a #Giarre

Doveva partire domani la raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta” in tutto il territorio comunale. Così era stato annunciato dal Comune il mese scorso. Partirà, invece, un po’ in ritardo ma, secondo l’assessore   all’ecologia, Salvo Patanè, comunque entro il mese di novembre.
Nei prossimi giorni dovranno prima tenersi gli incontri frazionali per illustrare alla popolazione il nuovo metodo di raccolta. Così come, d’altra parte, è stato fatto nelle frazioni di San Giovanni Montebello e Macchia ove già da qualche mese è stato avviato il “porta a porta”.
I nuovi incontri per l’avvio del servizio su tutto il territorio comunale si terranno nelle parrocchie e nelle scuole; qualcuno è già stato programmato.





Nei prossimi giorni dovranno anche essere distribuiti i 9000 kit di sacchetti colorati ove dovranno essere separati i rifiuti differenziati.
Frattanto si sta rimodulando l’ordinanza che disciplinerà la nuova modalità di raccolta attraverso accorgimenti dettati dall’esperienza e anche suggerimenti dei cittadini e degli stessi operatori. Tra le novità ipotizzate, come spiega, infatti, l’assessore Patanè, le giornate in cui si ritira l’umido saranno quattro a settimana. «Ci siamo poi accorti – aggiunge l’assessore – che ritirare lo stesso giorno la carta e la plastica è un problema perché la plastica è troppo ingombrante. Per questo separeremo i giorni di ritiro. Abbiamo poi pensato di adeguare l’orario di esposizione dei rifiuti differenziati a seconda delle stagioni».
Sono stati, frattanto, elevati altri verbali per rifiuti abbandonati.
Il nuovo servizio sarà avviato, in via sperimentale, mentre è ancora in vigore il vecchio contratto, quello risalente all’Ato. Come già annunciato, nei giorni scorsi, la gara per il nuovo appalto sarà esperita all’inizio del prossimo anno, il 14 gennaio e a gestirla sarà l'Urega.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 9 novembre 2014

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